Comark, Testa: «La sconfitta?
Non ci penso assolutamente»
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La graduatoria parla inequivocabilmente chiaro con la Comark che precede di un paio di lunghezze Verona, e a disposizione delle due contendenti c'è un unico posto disponibile per disputare le successive sfide-promozione. A meno che, di strane ma sulla carta improbabili combinazioni di quella che comunemente viene chiamata «classifica avulsa». Ma per entrambe le squadre in questione la parola d' ordine è solo vincere.
«Non penso nemmeno lontanamente ad una eventuale sconfitta – ha tuonato dai microfoni di Radio Alta il vice presidente Gianfranco Testa – perché confido sulla potenzialità tecnica dei giocatori in aggiunta ad un adeguato animus pugnandi che richiede la partita».
A Verona è addirittura sceso in campo il sindaco che ha lanciato più messaggi alla cittadinanza affinché riempa le capienti scalinate dell'impianto sportivo locale per aiutare il team a superare l'importante prova. Quanto a supporter ci sarà pure una corposa rappresentanza dell'area trevigliese che da sempre non lascia mai «orfani», ovunque, i propri beniamini.
E sotto l'aspetto tecnico? Pur non sminuendo la consistenza dei veneti, allenati da Pippo Faina, è la Comark la più dotata tanto che l'essere costretta a guadagnare i playoff in dirittura d'arrivo non era assolutamente prevedibile ai nastri di partenza del campionato. Non è certo questo il momento di addentrarci in specifici processi: ciò che adesso conta è concentrarci tutti, nei rispettivi ruoli, a 360 gradi sulla partita.
Sulla formazione c'è ottimismo sul recupero di capitan Reati, infortunatosi nel corso della partita-allenamento di domenica scorsa con la cenerentola Jesolo. Per la cronaca ricordiamo che il match del girone di andata fu vinto dalla Comark con il punteggio di 67-64.
A.Z.
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