L’Atalanta a caccia della rivincita
Un match delicato come non mai

Alla ricerca di una rivincita e soprattutto di una vittoria in trasferta, che avrebbe un significato particolare nell’ottica del campionato. L’Atalanta va a far visita a Sassuolo, in un match speciale e delicato come non mai.

Si gioca in anticipo, alle 18, contro una formazione che nella scorsa stagione ha battuto due volte i nerazzurri con il medesimo risultato, 2-0. Anche l’anno scorso l’Atalanta arrivò all’incontro in terra emiliana con qualche problema, soprattutto con un cammino lontano da Bergamo preoccupante che quella sconfitta non cambiò di certo le cose.

Al ritorno invece la formazione di Stefano Colantuono veniva dalle 6 vittorie consecutive record: dall’insuccesso casalingo contro i neroverdi qualsiasi sogno di qualificazione alle Coppe europee fu poi abbandonato.

Non uno dei migliori bilanci per la squadra bergamasca contro il Sassuolo, alla seconda stagione di A della sua storia. Per di più nella rosa emiliana c’è una vera e propria colonia di ex nerazzurri, ben 9 (Biondini, Bianco, Zaza, Consigli, Peluso, Manfredini, Brighi, Polito e Floccari), alcuni dei quali hanno fatto le fortune dell’Atalanta nelle ultime stagione.

Su tutti il numero uno Andrea Consigli, che ha lasciato il suo posto in buone mani a Marco Sportiello, dopo quasi 200 presenze a Bergamo; oppure Floccari, sbocciato proprio alla corte della famiglia Ruggeri o Peluso, dalla B alla Nazionale.

L’Atalanta si augura che non facciano ai loro ex compagni un brutto scherzo: l’uomo più temibile è Simone Zaza, gran carattere sin da giovane con la maglia della Primavera e che sapeva farsi rispettare anche quando nell’amichevole del giovedì aveva l’onore di scendere in campo con la prima squadra.

Lasciando perde qualsiasi polemica su come un giocatore così abbia lasciato Bergamo senza nemmeno aver giocato con costanza, ecco che sorge il primo problema di come marcare lui e il pericoloso attacco nero verde.

Si tornerà a 4 difensori in casa Atalanta, e con tutta probabilità vedremo in campo la difesa d’inizio anno con Stendardo, Benalouane e Biava in lizza per due maglie al centro della difesa. A centrocampo complici le assenze di Cigarini e Carmona per squalifiche, toccherà a Migliaccio e Baselli il compito d’inventare qualcosa, con Raimondi a destra e uno tra Maxi Moralez e D’Alessandro a sinistra, mentre in attacco al fianco di Denis potremmo trovare l’ex di turno, Boakye, il miglior marcatore nerazzurro in questo avvio di campionato.

La paura dopo il ko di Udine, qualche voce destabilizzante e la preoccupazione dei tifosi sembrano aver vinto. Contro Napoli e Torino si è vista un’Atalanta pratica, ma poco propositiva, segnale che era meglio badare al sodo, evitare nuovi crolli. Le risposte sono state positive, ma adesso serve l’impresa, il gran risultato. Reggio Emilia può essere lo spartiacque della stagione.

Probabili formazioni:
Sassuolo (4-3-3): 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 5 Antei, 31 Peluso; 19 Taider, 4 Magnanelli, 7 Missiroli; 25 Berardi, 10 Zaza, 17 N.Sansone. A disp.: 1 Pomini, 16 Polito, 3 Longhi, 26 Terranova, 20 Bianco, 33 Brighi, 23 Gazzola, 6 Chibsah, 14 Pavoletti, 83 Floro Flores, 95 Gliozzi, 99 Floccari. All.: Di Francesco.

Atalanta (4-4-2): 57 Sportiello; 22 Zappacosta, 20 Biava, 29 Benalouane, 93 Dramè; 77 Raimondi, 16 Baselli, 8 Migliaccio, 11 Maxi Moralez; 19 Denis, 99 Boakye. A disp.: 78 Frezzolini, 1 Avramov, 33 Cherubin, 2 Stendardo, 5 Scaloni, 6 Bellini, 3 Del Grosso, 95 Grassi, 31 Molina, 25 Spinazzola, 10 Gomez, 7 D’Alessandro, 9 Bianchi. All.: Colantuono.

Arbitro: Pasqua di Tivoli.

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