Primi applausi per la Comark
Ma Piadena è stato rivale scarso

Primi applausi per la Comark all’esordio a Bergamo, in amichevole nella stagione 2015-2016. Consensi, da parte dei supporter sulle tribune dell’Italcementi, onestamente, generosi considerato lo scarso spessore del Piadena, team di serie C (quarta divisione nazionale).

Nessuna difficoltà per i cestisti cittadini nel piegare gli avversari infliggendo loro un passivo di 24 lunghezze (79-55 il risultato finale). Un test, dunque, non certo attendibile anche se non sono mancati aspetti incoraggianti. Come le già eccellenti condizioni di forma di Mercante, Milani e Planezio i quali hanno totalizzato 48 punti. Sulla buona strada pure Scanzi (10). Inoltre ha onorato al meglio l’esordio nel ruolo di capitano Paolo Chiarello. Ancora parecchio da lavorare, invece, per Bloise a Pullazzi.

Dal punto di vista del collettivo di squadra si sono riscontrate alcune lacune specie nell’apparato arretrato. In avanti il discreto bottino di 79 punti non deve trarre in inganno ricordando la difesa ballerina avversaria a gara nel lasciare eccessivamente liberi i tiratori dal perimetro. E l’aspetto atletico? Anche qui i giocatori utilizzati avranno di che lavorare in palestra nelle due settimane e mezzo mancanti al via del campionato.

Che le cose non abbiano funzionato a dovere sul parquet lo ha avallato coach Cece Ciocca frequentemente impegnato, dalla panchina, nel richiamare con voce tenorile questo o quel giocatore. Osservatore attento il presidente e sponsor Massimo Lentsch con al fianco, per l’intera partita, un personaggio (ex patron di una società di pallacanestro bresciana) in predicato di entrare in società.

Arturo Zambaldo

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