Remer contro Imola, da riscattare Roseto
Comark: dura a Pordenone, ma urge blitz

Occasione per la Remer di tornare al successo dopo il non annunciato flop di domenica scorsa a Roseto degli Abruzzi, contro il team locale, cenerentola del torneo dall’inizio del campionato.

Appuntamento, domenica 9, ore 18, al Pala Facchetti (settima giornata di regular season). Avversaria, Imola, che condivide il centro classifica in compagnia di altre sei squadre. Altra analogia: i romagnoli hanno sin qui centrato le tre vittorie tra le mura amiche, medesimo itinerario, cioè, compiuto dalla formazione di coach Adriano Vertemati. Se verranno rispettate le statistiche a prevalere dovrebbe risultare la Remer. E per Rossi e compagni l’acquisizione della posta in palio consentirebbe loro di non farsi risucchiare, di colpo, verso zone non del tutto tranquille.

Con due punti in più, viceversa, la Remer manterrebbe un qual certo contatto con il quarto posto, assai appetibile da diversi club per l’accesso ai playoff. Ma per mettere alle corde Imola occorre richiedere una prestazione che non abbia nulla a che vedere con quella certificata a Roseto. In altre parole nel caso si recitasse lo stesso copione difficilmente Imola, di caratura superiore agli ultimi contendenti, ne approfitterebbe. Rispetto a Roseto è probabile il rientro di Gaspardo, la cui assenza in Abruzzo si è avvertita parecchio. Ad assistere alla partita i validissimi giocatori della Sbs Bergamo con il presidente Mauro Foppa.

Anche la Comark ha propositi di immediato riscatto considerato il ko subito in casa dal pur attrezzato Montichiari. La trasferta di domenica (alle 18) contro il Pordenone secondo è, però, di quelle complicate. In ogni caso la qualità dell’organico del team bergamasco induce a sperare in un esito positivo. Una cosa è certa: un blitz in Friuli darebbe inizio a quell’operazione-risalita in graduatoria, già di questi tempi, decisamente necessaria.

Arturo Zambaldo

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