Remer, ribaltato il pronostico a Verona
Trevigliesi abbandonano l’ultimo posto

Blitz della Remer a Verona, contro il favorito team locale. Si è trattato della prima vittoria esterna, nel corrente campionato e del ritorno alla vittoria dopo tre turni di digiuno.

Due punti che consentono ai trevigliesi di abbandonare l’ultimo posto della classifica (unico fanalino di coda, adesso, Matera). L’aver tenuto testa ai temuti avversari sino all’ultimo per poi difendere il pur minimo vantaggio sino alla sirena finale non è cosa di poco conto.

Una sfida, del resto, che si è mantenuta sul piano di un palpabile equilibrio. A confermarlo i parziali: 17-18 (quarto iniziale) 37-36 (secondo) 50-53 (terzo) e 66-68 l’ultimo. In ogni caso la Remer aveva allungato a +7 verso la metà della frazione che ha anticipato l’intervallo lungo.

A 31 secondi dalla fine, avanti, di due lunghezze i cestisti della Bassa bergamasca avrebbero potuto risolvere defintivamente il match ma Marino ha realizzato dalla lunetta uno solo dei tre tiri a disposizione. Per espugnare il parquet veneto la Remer ha dovuto superarsi sotto l’aspetto individuale che come gruppo. Dovendo attribuire la palma dei migliori non esiste dubbio nel collocare sul podio Sorokas (la miglior prestazione da quando è da noi) il citato Marino e Kyzlink. Nel Verona bene l’ex Da Ros e Rice.

«Una prova brillante –ha commentato il general manager Euclide Insogna - aggiungendo che ci voleva proprio la vittoria anche per profondere autostima ad un collettivo che ha sin qui raccolto meno di quanto avrebbe realmente meritato in precedenza».

Possibilità di centrare il secondo successo di fila domenica 22, visto che la Remer tornerà al PalaFacchetti per ospitare il Roseto degli Abruzzi, formazione di medio-basso spessore.

Verona-Remer: 66-68
Verona: Da Ros 14, Rice 12, Chikoko 6, Boscagin 4, Spanghero 9, Saccaggi 5, Ricci 2, Cirtese 9, Michelori 5, Bernardi. All. Crespi

Remer: Kyzlink 14, Marino 14, Sorokas 16, Rossi 8, Tambone 4, Turel 5, Chillo 7, Savoldelli, Spatti, Mezzanotte. All. Vertemati

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