Sassuolo-Atalanta, mille emozioni: 2-2
Moralez fallisce il rigore del 3-2 all’86’

È stata una sfida incredibile quella tra Sassuolo e Atalanta: un 2-2 con mille emozioni. Per i nerazzurri ha segnato una doppietta Pinilla, la prima con una rovesciata pazzesca, che però è stato espulso al 3’ st sul 2-2. Moralez al 41’ st ha fallito il rigore del 3-2 (super parata di Consigli), ma c’è da ricordare che al 7’ pt Sportiello ne aveva neutralizzato uno a Sansone.

SASSUOLO-ATALANTA 2-2

RETI: 13’ pt Pinilla, 22’ pt Magnanelli, 33’ pt Pinilla, 40’ pt Floro Flores

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 7,5; Vrsaljko 5, Cannavaro 6, Acerbi 6, Peluso 5; Missiroli 6, Magnanelli 7, Duncan 6; Floro Flores 7 (33’ st Falcinelli sv), Defrel 5,5 (20’ st Floccari 6), Sansone 5,5 (19’ st Politano 6,5). In panchina: Pomini, Pegolo, Ariaudo, Gazzola, Fontanesi, Terranova, Biondini, Pellegrini, Laribi. All. Di Francesco

ATALANTA (4-3-3): Sportiello 7; Bellini 6,5 (35’ st Toloi sv), Paletta 6, Cherubin 6, Dramé 6,5; Carmona 6, De Roon 6,5, Kurtic 6 (11’ st Raimondi 7); Moralez 6, Pinilla 7, Gomez 6 (25’ st Monachello 6). In panchina: Bassi, Masiello, Stendardo, Cigarini, Brivio, Migliaccio, Grassi, D’Alessandro, Denis. All. Reja.

Arbitro: Mariani di Aprilia 6,5.

Note: espulsi Pinilla al 3’ st per doppia ammonizione e Vrsaljko al 40’ st per doppia ammonizione. Sportiello ha parato un rigore a Sansone al 7’ pt, Consigli ha parato un rigore a Moralez al 41’ st.

Già dalle prime righe avrete intuito quanto è stato rocambolesco il match di Reggio Emilia. Diciamo subito che alla fine è un risultato positivo per l’Atalanta - ricordiamo che il Sassuolo vinceva da sei giornate consecutive in campionato (incluso quello scorso) - che muove la classifica e che però può rammaricarsi per il penalty non trasformato da Moralez in zona Cesarini. Sarebbe stata una vittoria strappata con i denti che avrebbe gratificato la prestazione attenta, ricca d’orgoglio e di spirito di sacrificio di un’Atalanta costretta a giocare quasi tutto il secondo tempo in dieci per la follia di Pinilla. Ma va bene così.

Abbiamo accennato a Pinilla ed eccoci dunque all’attaccante cileno: una partita da 10 rovinata da un’espulsione da 4, per l’aritmetica la pagella dice dunque 7. Ancora una volta il sudamericano in versione dottor Jekyll e mister Hyde. Ha realizzato un gol di bellezza quasi indescrivibile al 13’ pt (quarta in acrobazia in maglia nerazzurra dopo quelle rifilate a Cagliari, Torino e Cesena nel passato torneo): cross da sinistra di Gomez, rovesciata con il piede destro e Consigli infilato inesorabilmente. E ha segnato un secondo gol al 33’ pt, quando ha sfruttato un errore di Peluso, autore di passaggio laterale sciagurato, per calciare di prima intenzione a rete e beffare Consigli che ha intercettato il tiro con la mano sinistra ma la palla ha sbattuto sul suo braccio destro ed è carambolata in rete. Performance mostruosa. E invece Pinilla che cosa ha combinato? Già ammonito, al 3’ st si è lanciato verso Peluso in proiezione offensiva e l’ha steso in modo plateale tanto che l’arbitro non ha potuto esimersi dall’estrarre il secondo cartellino giallo. Pregi e difetti che conoscevamo già.

Abbiamo raccontato i due gol atalantini per lo 0-1 e l’1-2. Ma quelli del Sassuolo? Il primo pareggio al 22’ pt: Floro Flores ha battuto subito una punizione sulla trequarti sinistra smistando la palla per Magnanelli che dalla lunga distanza ha sorpreso la difesa nerazzurra e Sportiello con una bordata destinata alla sinistra del portiere. Il secondo pareggio al 40’ pt: azione personale di Floro Flores che da sinistra si è spostato verso il centro e dal limite dell’area ha fulminato Sportiello con una staffilata diretta quasi all’incrocio dei pali alla destra dell’estremo difensore atalantino.

Sportiello che era stato decisivo al 7’ pt nel neutralizzare con un tuffo alla sua sinistra un rigore calciato da Sansone e decretato per un evidente fallo di Cherubin su Missiroli (maglia strattonata). Nel primo tempo il Sassuolo è stato superiore sul piano del gioco e dell’intensità e la difesa nerazzurra è caduta diverse volte in affanno soprattutto al centro con la nuova coppia Paletta-Cherubin abbastanza titubante.

Quando nella ripresa l’Atalanta è rimasta in inferiorità numerica si è pensato che il Sassuolo potesse sferrare il colpo del ko e invece i nerazzurri - in campo con un 4-4-1 (Moralez solo in attacco, Gomez centrocampista di sinistra) - hanno sbarrato sempre la strada al team emiliano soffrendo persino meno. Anche perché Reja ha sostituito all’11’ st Kurtic con Raimondi che ha furoreggiato sulla fascia destra di centrocampo. Il tecnico friulano ha cambiato al 25’ st Gomez con l’Under 21 Monachello, all’esordio in campionato con l’Atalanta, per dare maggior peso all’attacco (Moralez è scalato a centrocampo). Il Sassuolo ha continuato a non pungere, mentre l’Atalanta ha tentato di colpire in contropiede al 40’ ha avuto la sua chance: doppio errore di Vrsaljko che ha steso Moralez in area, rigore (con espulsione del terzino destro), l’argentino ha calciato angolato sulla sinistra di Consigli, ma l’ex portiere nerazzurro conosceva probabilmente la strategia del suo vecchio compagno e ha deviato il tiro dell’argentino. Bello il gesto di Consigli che ha consolato Maxi.

Abbiamo già parlato della pagella di Pinilla. Sette come lui meritano anche Sportiello (che ci è sembrato incolpevole sui due gol) e un arrembante Raimondi. Ok i due terzini Bellini e Dramè e a centrocampo de Roon, anche se l’olandese non si è espresso sui livelli super delle prime due giornate. Sufficienza per il resto della squadra con Paletta e Cherubin che si sono riabilitati nel secondo tempo blindando il reparto.

Marco Sanfilippo

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Atalanta in campo a Reggio Emilia contro il Sassuolo nella terza giornata del campionato di serie A. I nerazzurri devono dare continuità alla perentoria vittoria contro il Frosinone, ma i neroverdi emiliani sono avversari molto pericolosi: vincono, includendo anche lo scorso campionato, da sei giornate consecutive.

Le maggiori incognite sullo schieramento dei bergamaschi erano nella composizione della difesa. Mister Reja ha dato fiducia sulla fascia destra a Bellini (Masiello in panchina), mentre i due centrali del reparto arretrato sono Paletta, dunque al debutto in camponato con la maglia dell’Atalanta, e Cherubin. Confermato il resto con il rientrante Carmona insieme a de Roon e Kurtic a centrocampo e con il tridente Moralez-Pinilla-Gomez in attacco. In panca Cigarini e Denis, non ancora al 100%. Nessun sorpresa nell’undici allenato da Di Francesco: temibile soprattutto il tridente formato da Defrel, Floro Flores e Sansone.

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