Incendi: Wwf, sempre di più, in fumo 170.000 ettari in 2021

(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Nel 2021 più di 600.000 ettari sono andati in fumo nei sei paesi euromediterranei, Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia e Turchia, e il numero degli incendi nell'area sta aumentando del 20-30% ogni dieci anni. Solo in Italia sono stati percorsi dalle fiamme circa 170.000 ettari lo scorso anno, il 60% in più della media 1980-2018. È quanto emerge dal nuovo report WWF "Spegnere oggi gli incendi di domani", che conferma il trend anche per il 2022, "iniziato nel peggiore dei modi", con ondate di calore anticipate e una straordinaria siccità invernale.

La superficie percorsa dalle fiamme in Europa nei primi mesi del 2022 è stata ben 5 volte maggiore rispetto alla media del periodo 2006-2021. La differenza si poi è ridotta a "solo" tre volte ma è destinata nuovamente ad aumentare con l'arrivo del picco estivo degli incendi. Oltre a frequenza e intensità, anche le dimensioni degli incendi stanno aumentando, dando vita a "mega-incendi" difficili da domare.

"Se gli incendi stanno cambiando, le strategie devono adattarsi per governarli - sottolinea la direttrice Conservazione del Wwf Italia, Isabella Pratesi,- bisogna investire e potenziare tutte la azioni in grado di assicurare la prevenzione del rischio, rendendo il territorio meno infiammabile per limitare di conseguenza l'estensione dell'incendio e rendere così possibile l'eventuale lotta con i mezzi antincendio. È necessaria una gestione attiva del territorio, così come potenziare il coordinamento tra gli enti interessati". (ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA