Metalmeccanici/ E' scontro sindacale dopo firma accordo separato

Metalmeccanici/ E' scontro sindacale dopo firma accordo separato Epifani: irresponsabile dividere.Fiom: impediremo applicazione

Roma, 15 ott. (Apcom) - Polemica dura tra i sindacati dopo la firma di un accordo separato nel rinnovo del contratto di lavoro dei metalmeccanici. Guglielmo Epifani, segretario generale dellaCgil è stato netto: "è irresponsabile "dividere", firmando unaccordo separato. Ora l'unica soluzione è ricorrere al referendum rimettendosi al voto delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici". Gli ha fatto eco Fausto Durante, segretario nazionale della Fiom-Cgil: "E' stata condotta una trattativa finta da parte di sindacalisti mediocri che hanno gettato nel fango il prestigio delle loro organizzazioni", ha detto aggiungendo che ora il suo sindacato riunirà il 20 ottobre il comitato centrale per decidere quali iniziative intraprendere per impedire l'applicazione dell'accordo.Piena soddisfazione, invece, è stata espressa dal governo e dai sindacati firmatari. "La firma del contratto deimetalmeccanici è un fatto positivo per i lavoratori e per ilclima generale del paese", ha detto il segretariogenerale della Cisl, Raffaele Bonanni. Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha accolto con favore l'accordo sul contratto dei metalmeccanici, ma si dice dispiaciuto per l'autoesclusione" della Fiom.Federmeccanica e Fim e Uilm hanno raggiunto l'intesa per il rinnovo del contratto dei lavoratori metalmeccanici. Le parti, ad esclusione della Fiom, hanno concordato aumenti medi a regime per il triennio 2010-2012 pari a 112 euro mensili lordi (110 calcolati sul quinto livello professionale). Ai circa un milione e 300mila lavoratori metalmeccanici saranno corrisposti ulteriori 15 euro mensili dal primo gennaio 2011 come elemento di perequazione per chi non ha la contrattazione integrativa.Come avevano chiesto le imprese, la prima tranche degli aumenti retributivi sarà più leggera rispetto alle successive due. Infatti, dal primo gennaio 2010 si partirà con aumenti di 28 euro mensili; poi nel 2011 saranno corrisposti altri 40 euro e nel 2012 altri 42.Vis

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