La Pedemontana può attendere
«A Bergamo entro il 2019»

Maroni: «La realizzeremo tutta. L’impegno è avviare i lavori delle tratte B2 e C entro il 2016 e la tratta D entro il 2019»

«Realizzare le infrastrutture strategiche. Questa è la decisione che Regione Lombardia ha assunto, quella di realizzare le infrastrutture strategiche. Questa e’ la 23ª infrastruttura che inauguriamo dal marzo 2013 e andremo avanti su questa strada. Noi la Pedemontana la realizzeremo tutta. Abbiamo inaugurato la tratta A, poi le tangenziali di Varese e Como, oggi inauguriamo la tratta B1 e andiamo avanti: l’impegno è avviare i lavori delle tratte B2 e C entro il 2016 ela tratta D, che collegherà la A4 a Bergamo, entro il 2019». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della cerimonia per l’apertura della tratta B1 della Pedemontana (Lomazzo/Lentate sul Seveso), oggi, a Lomazzo (Como). Come dire che i bergamaschi possono mettersi comodi ed aspettare...

«Ci sono delle criticità - ha proseguito Maroni -, c’erano quelle legate alle risorse che abbiamo trovato e ci sono le criticità legate alla burocrazia. Aspettiamo da maggio che il Governo dia il via libera al progetto che abbiamo presentato, io continuo a insistere, dal ministero fanno fatica a sentire la nostra voce, ma noi non demordiamo».

E sulle polemiche per il pedaggiamento: «È stato deciso nel 2007 dal Governo, attraverso il Cipe, quando venne definito il piano economico-finanziario della Pedemontana, che prevedeva certe tariffazioni in base ai costi, un piano confermato sempre dal Governo nel 2014. Su questo non decide la Regione ma solo il Governo. Alcuni parlamentari locali hanno presentato nelle scorse settimane un’interrogazione al Governo, per chiedere uno sforzo in questa direzione, ma la risposta del Governo è stata che non è possibile fare qualcosa, perchè non ci sono i soldi e ha quindi confermato la tariffazione del 2007».

«Nonostante questo, - ha aggiunto - noi, come Regione Lombardia, siamo intervenuti, consentendo per tutto il periodo di Expo di usufruire gratuitamente di tutta la tratta A della Pedemontana e delle Tangenziali di Varese e di Como e prevedendo ulteriori forme di riduzione tariffaria per tutto il mese di novembre, addirittura la gratuità per chi si iscrive al “Conto targa” e a dicembre e gennaio si pagherà il 50 per cento. Inoltre ho chiesto alla società l’impegno di far avere una tariffazione bassissima, al 50 per cento, per i pendolari che percorrono questa autostrada 8 o più volte al mese, ma ripeto che tutto questo non lo decide la Regione Lombardia».

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