L’album fotografico del 1938, novità da Fb
«Immagini scattate a Verano Brianza»

Un nuovo tassello per riscoprire di chi appartiene l’album fotografico degli anni Trenta ritrovato a Bergamo dalla polizia locale e raffigurante il funerali di un bambino.

Grazie all’iscrizione nel Gruppo Fb “Sei di Erba se” - spiegano dalla polizia locale -, siamo riusciti a identificare con certezza il luogo cui le foto dell’album di riferiscono: Verano Brianza. La chiesa è la vecchia parrocchiale e il cimitero è proprio quello di Verano Brianza. Andremo a verificare».

Un ritrovamento molto originale e molto strano quello che infatti la polizia locale di Bergamo ha condiviso con il mondo del Web per riuscire a rintracciare il proprietario: si tratta di un album fotografico originale, usurato nella parte della rilegatura, del 1938 e contenente molte fotografie in bianco e nero, in perfette condizioni, ritraenti le fasi di un funerale.

Ci sono scatti del corteo funebre, immagini in chiesa con il parroco e altri religiosi, tra cui una suora circondata dai bambini che seguivano il corteo, ma gli scatti hanno raccontato anche l’arrivo in chiesa, la celebrazione del funerale, le fasi dell’estremo saluto, la sigillatura della bara con il seppellimento in terra.

«Questo album è stato ritrovato domenica e ci è stato consegnato negli uffici della polizia locale di via Coghetti nella giornata di mercoledì 21 settembre - spiega Elena Tedesco, dell’ufficio oggetti smarriti del Comune -. Si disconosce il luogo di rinvenimento». La polizia ha anche interpellato la Fondazione Bergamo nella Storia che esaminerà l’album al fine di reperire ulteriori informazioni storiche e capire a chi può appartenere. Dagli scatti e dall’area individuata del Campo Santo, parrebbe che il defunto fosse un bambino.L’unica certezza è la data: «1938: lo evinco dalla fotografia in cui sul muro della tabaccheria ci sono i manifesti del film» continua Tedesco che diffonde via web il materiale al fine di raggiungere più persone possibili e rintracciare i proprietari di un documento così personale.

«Grazie a Fb abbiamo individuato la tabaccheria nella foto, tutt’oggi presente - spiega ancora l’agente della polizia locale che si occupa proprio degli oggetti smarriti sul nostro territorio -. Abbiamo preso contatti con il sacerdote della parrocchia individuata negli scatti che farà delle ricerche nei suoi archivi. Inoltre, sempre grazie al Web, alcune persone di Verano Brianza ci hanno promesso che mostreranno le foto ai loro nonni per capire se qualche anziano, che era bambino allora, si ricorda qualcosa di quello che dovette essere il funerale di un componente di una famiglia ricca e agiata che si poté permettere un servizio fotografico».

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