«Ma dove sono i 4 treni promessi?»
I pendolari bacchettano il Pirellone

Il Comitato bergamasco ricorda su Facebook l’annuncio del giugno scorso dell’assessore Sorte

Il problema dei pendolari è che hanno memoria, anche perché il tempo passato a bordo di Trenord lascia il segno. E così nella mattinata di giovedì 7 aprile, sul profilo Facebook di Quelli del Treno, Comitato pendolari bergamaschi, è comparso un post di quelli sottili. Si riferisce ad un articolo del giugno scorso de L’Eco di Bergamo, nel quale il Pirellone, per bocca dell’assessore regionale (bergamasco) Alessandro Sorte, annunciava quattro nuovi treni su Bergamo per aprile 2016.

Giugno 2015... Perché una promessa a mezzo stampa è per sempre ❤️ Buongiorno con amara ironia a voi tutti #lombardiaconcreta

Pubblicato da Quellideltreno - Comitato Pendolari Bergamaschi su Mercoledì 6 aprile 2016

«Giugno 2015... Perché una promessa a mezzo stampa è per sempreBuongiorno con amara ironia a voi tutti ‪#lombardiaconcreta» è l’ironico «cappello» al post. «Sulla Bergamo-Pioltello-Milano entro aprile 2016 circoleranno 3-4 treni nuovi e il materiale rotabile sulla linea sarà quasi totalmente rinnovato» si leggeva nell’articolo. E ancora: «Se tutto dovesse andare per il verso giusto, tra pochi mesi i pendolari bergamaschi potrebbero viaggiare a bordo di treni molto diversi da quelli attuali: nuovi (o comunque semi-nuovi), dotati di comfort e servizi (climatizzazione e accesso per i disabili), oltre che di sistemi di sicurezza all’avanguardia (videosorveglianza). Secondo lo stesso Sorte, infatti, i nuovi treni inizieranno ad arrivare dopo la chiusura di Expo: con il cambio orario di dicembre e grazie alla disponibilità dei treni precedentemente utilizzati per i servizi Expo, sarà possibile introdurre sulla linea Bergamo-Pioltello-Milano un treno Vivalto (che va ad aggiungersi a quello già in uso sulla linea) o, in alternativa, due Coradia». Ma evidentemente qualcosa per il verso giusto non c’è andato... E i pendolari bergamaschi non la mandano a dire al Pirellone. Che intanto annuncia nuovi interventi sul materiale rotabile: «Trenord concentrerà il proprio impegno anche su altre linee, tra cui la Cremona-Crema-Treviglio che presenta ancora criticità», rileva Sorte giovedì 7 aprile, annunciando che «da metà aprile sulla tratta Brescia-Cremona i treni diesel cederanno il passo a quelli alimentati a energia elettrica». Ma per i pendolari della Bergamo-MIlano c’è comunque una speranza: siamo solo ad inizio mese...

Puntuale, invece, il commento di Jacopo Scandella, consigliere regionale del Partito democratico. «Aspettiamo dal 2011 treni annunciati più e più volte in pompa magna. Cinque anni di conferenze stampa, e poi nulla. Arriveranno insieme a Godot?».‬

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