Mozzo crea un’oasi naturalistica
per far rinascere l’orchidea perduta

Scomparsa da alcuni anni l’Elleborina palustre era il fiore all’occhiello dell’area di Carpiane.

Alta, snella, elegante e rosata, dischiude al suo interno una perla bianca: l’Elleborina palustre è una rara orchidea selvatica che cresceva fino a qualche anno fa nell’area umida di Carpiane, a Mozzo. Per ritrovare e perpetuare l’antico equilibrio ecologico e sperare nel ritorno del suo fiore più pregiato, il Parco dei Colli ha deciso di intervenire con un progetto di recupero e valorizzazione dell’habitat naturale dell’area (di sua competenza) con un piano ad hoc.

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