Parcheggio in ospedale un anno dopo
Tariffe uguali, ma qualche agevolazione

Novembre 2014: da un giorno all’altro gli utenti del parcheggio del Papa Giovanni XXIII si trovano a dover sborsare 10 centesimi in più per ogni ora di sosta.

Il primo del mese, senza alcun preavviso, il gestore del parcheggio ha alzato la tariffa oraria delle prime sei ore da 1,20 a 1,30 euro. Proteste degli automobilisti e alzata di scudi dei politici che promettono battaglia. Novembre 2015: nulla è cambiato. La tariffa ordinaria è ancora a 1,30 euro. Tutto tace, almeno così sembra, in attesa del cantiere da 500 nuovi posti che potrebbe riaprire il tavolo delle trattative, ma intanto gli utenti dell’ospedale continuano a mettere mano al portafogli.

Dietro questo (più o meno apparente) stallo c’è il nuovo parcheggio da 500 posti che potrebbe, ma è del tutto ipotetico, consentire un riequilibrio economico finanziario a Bhp-Bergamo Hospital Parking che a quel punto potrebbe rivedere le tariffe all’utenza. L’iter di questo intervento, già finanziato con 1,7 milioni di euro da parte di Regione Lombardia, sul fronte locale è a buon punto. Il cantiere potrebbe concludersi a fine 2016.

Iintanto il gestore del parcheggio ha provveduto a inserire delle agevolazioni. Da alcune settimane c’è la possibilità di sottoscrivere abbonamenti, dietro presentazione di documentazione di lungodegenza, a 45 euro per 15 giorni, 70 euro per due mesi, 120 euro per quattro mesi e 150 euro per sei mesi. In ospedale però la possibilità non è pubblicizzata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA