Secco Suardo, malesseri in classe
«Colpa» di uno spray al peperoncino

Una studentessa per liberare il beccuccio incrostato l’ha inavvertitamente spruzzato al piano di sotto, dove c’era un’altra classe...

Tutto è iniziato all’intervallo di sabato 21 ottobre, quando al «Secco Suardo», liceo di via Angelo Mai, alcune ragazze di una classe 4ª hanno iniziato a tossire, lamentando in qualche caso un lieve bruciore ad occhi e labbra. Un paio di loro hanno lamentato in particolare in senso di malessere, tosse persistente e mal di testa. È stato quindi avvertito il 118 che ha sua volta ha inviato sul posto personale sanitario e vigili del fuoco.

Questi ultimi hanno fatto tutti i rilievi del caso, senza però riuscire a trovare le cause del malessere. Ma a chiarire il quadro ci ha pensato una studentessa di una classe del piano di sopra, che si è presentata al dirigente scolastico, raccontando quello che, a ragione, poteva essere il motivo dei malesseri. Per liberare uno spray al peperoncino da lei detenuto per motivi di sicurezza personale, il cui beccuccio risultava incrostato, si è sporta dalla finestra e ne ha rilasciato uno spruzzo, orientato verso il basso. Il caso ha però voluto che il giro d’aria lo veicolasse nella classe sottostante attraverso uno spiraglio di finestra aperta. Insomma, tanto spavento, ma fortunatamente nessun danno.

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