Troppi rifiuti e piattaforma piccola
Bergamo studia la soluzione bis

La piattaforma ecologica di via Goltara è troppo piccola per una città come Bergamo. Per questo il Comune sta studiando l’eventualità di raddoppiare i punti di raccolta, con una nuova stazione ecologica da costruire possibilmente in un altro quartiere e lontano dalle abitazioni.

«Posto che, anche alla luce di recenti studi, non sono emersi disservizi – dice l’assessore all’Ambiente, Leyla Ciagà – è evidente che la struttura di via Goltara è piccola, oltre che ormai un po’ datata. Per questo motivo, stiamo eseguendo delle verifiche di fattibilità da un punto di vista sia tecnico sia economico, per un’eventuale seconda stazione ecologica, che dovrà essere di nuovissima concezione, da realizzare su un’area di circa 3.500 metri quadrati, lontana da quella esistente, per garantire un servizio anche ad altri quartieri, in una zona che non sia a ridosso di abitazioni e che sia facilmente accessibile». In altre parole, c’è da risolvere un rebus con mille paletti, che non riguardano solo la posizione della nuova struttura. «La scelta va fatta con cura e attenzione – prosegue l’assessore –, valutando la copertura dei costi e possibilmente senza aumentare la Tari ai cittadini». Servirà del tempo e al momento è prematuro fare supposizioni o ipotesi sull’area che il Comune potrebbe individuare per questa nuova opera.

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