La Bibbia raccontata attraverso
film, mostre e spettacoli teatrali

E' stata presentata giovedì alla presenza dell'assessore alla Cultura Claudia Sartirani l'edizione 2010 di «Effettobibbia», che avrà come titolo «Le voci della Scrittura», e sarà declinato in una ventina di voci: la voce nel deserto, la voce che produce frutto, la voce che chiama, la voce che riconosce, la voce che protesta, la voce che giudica, la voce che insidia, la voce che libera, la voce che istruisce, la voce che crea, la voce che perdona, solo per citarne alcune.

Relativamente ad ognuna di queste voci, sono state individuati nel testo biblico alcuni passi, indicativi e non esaustivi, che si riferiscono alla voce specifica. Sulla falsariga dell'edizione 2009, ognuna di queste voci è stata quindi affidata ad un gruppo locale (20 in provincia e 5 in città) che, confrontandosi con i testi indicati (e trovandone di altri) proporrà iniziative di varia natura (pièce teatrali, monologhi intervallati da danze e musiche, videoinstallazioni ecc.) che verranno sviluppate autonomamente da ciascun gruppo.

Il Comitato ha poi commissionato a 5 giovani filmakers bergamaschi (individuati con la collaborazione dei ragazzi di Cortopotere e non necessariamente frequentatori di chiese, oratori e realtà simili; anzi, credo proprio che nessuno di loro rientri in questa categoria), altrettanti cortometraggi di vario stile (animazione, fiction, documentario) prendendo spunto da una delle voci, e dalle relative letture, proposte.

Il 17 aprile, presso l'Auditorium presenteremo i 5 lavori e incontreremo il critico cinematografico Tullio Masoni che dialogherà con i registi. I 5 cortometraggi verranno poi presentati nelle due settimane successive (fino al 30 aprile) nei vari luoghi della provincia coinvolti nel progetto con pubbliche proiezioni seguiti da incontri con i vari autori che racconteranno le loro esperienze nell'affrontare il compito affidatogli.

Altre tre iniziative affiancheranno questo “piatto forte”. Un percorso artistico curato dal Museo Bernareggi che proporrà visite guidate presso cinque musei civici e parrocchiali della Provincia alla scoperta delle “voci dipinte” (brani biblici in forma di affresco). Una mostra dell'editoria biblica presso il Centro Culturale San Bartolomeo. Due conferenze (con Piero Boitani e Pierangelo Sequeri) dedicate a due modi diversi di “rilegge” il testo biblico.

«Dirompente l'effetto della parola, scritta, letta, ascoltata, pronunciata. Dirompente l'effetto della visione di un quadro, di un filmato, di una pala, di una tela. Ebbene effettobibbia è tutto questo, una manifestazione che nel nome del libro dei libri - una lettura non soltanto per chi crede, ma per chiunque voglia sapere e conoscere - intende portare all'attenzione di tutti la pluralità di voci e pensieri di cui la Bibbia, appunto libro dei libri, si fa portatrice». Sono le parole dell'assessore Sartirani nel presentare l'evento.

«Perché da questo libro vengono anche all'uomo contemporaneo stimoli e interrogativi, sempre nuovi. Il problema è trovare le risposte a questi interrogativi, capire come cogliere, in modo nuovo e originale, quegli spunti - ha proseguito l'assessore - Non si tratta di discorsi religiosi, non c'è volontà di “fare dottrina”, ma di portare a conoscenza. Perché effettobibbia non è una manifestazione di matrice religiosa, ma una manifestaziona laica, in grado di coinvolgere il giovane come l'adulto, in grado di parlare a tutti. Una manifestazione culturale ad ampio raggio, a cui prenderanno parte eccellenze diverse del nostro territorio.

Ecco spiegato, quindi, il significato della mia presenza qui oggi, in veste di padrone di casa presso la sede dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo. Ed è in questa veste che porto il mio augurio di meritato successo a un'inizitiva che sento vicina, che considero davvero pregevole».

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