Premio di Narrativa Bergamo
Vince Ferrario con «Sangue mio»

Sangue mio di Davide Ferrario, pubblicato dalla Feltrinelli, ha vinto la XXVII edizione del Premio nazionale di Narrativa Bergamo. Nelle preferenze della giuria popolare il libro di Davide Ferrario ha ottenuto un totale di 69 voti, precedendo Bajani «Ogni promessa» (52).

Sangue mio di Davide Ferrario, pubblicato dalla casa editrice Feltrinelli, ha vinto la XXVII edizione del Premio Nazionale di Narrativa Bergamo. Nelle preferenze della Giuria Popolare il libro di Davide Ferrario ha ottenuto un totale di 69 voti, precedendo Andrea Bajani «Ogni promessa» (Einaudi) accreditato di 52 voti. Al terzo posto con 14 voti, «I giorni della rotonda» di Silvia Ballestra (Rizzoli) e al quarto «Le rondini di Montecassino» (Guanda) di Helena Janeczek che ha totalizzato 13 preferenze. Infine, «Il farmaco» (Fandango) di Gilda Policastro con 7 voti.

Ecco dunque il verdetto tanto atteso, così come è emerso dallo spoglio pubblico delle schede di votazione che s'è svolto nel tardo pomeriggio di sabato 30 aprile a Bergamo, nel corso della cerimonia di premiazione al Ridotto Teatro Donizetti alla presenza dei cinque scrittori finalisti, che hanno atteso con comprensibile trepidazione, insieme al numeroso pubblico, fino alla lettura dell'ultimo voto.

Infatti, alla presenza del presidente dell'associazione Premio nazionale di Narrativa Bergamo, avvocato Massimo Rocchi, e del segretario generale del Premio Flavia Alborghetti, sono state lette le preferenze riportate nelle schede di votazione. Le schede pervenute compilate alla segreteria del Premio sono state in tutto 139 su 147.

A suo tempo erano state distribuite, per l'esercizio del voto, ai 60 giurati «con più di 25 anni», ai 40 membri della «giuria giovane», a 13 biblioteche, 6 associazioni culturali e 28 classi di Istituti scolastici, divisi in gruppi di lettura e gruppi del laboratorio di lettura, costituitisi in città e provincia.

Concluso lo spoglio dei voti, il presidente Rocchi ha potuto annunciare ufficialmente la vittoria di Davide Ferrario e del suo libro «Sangue mio». Il vincitore ha ricevuto il premio dalle mani del presidente.

La serata, condotta dal giornalista di Bergamo Tv Max Pavan, si è aperta con i saluti delle autorità istituzionali che supportano il Premio, e esattamente per il Comune il sindaco Franco Tentorio e l'assessore alla Cultura Claudia Sartirani, per la Provincia l'assessore alla Cultura Giovanni Milesi, per la Fondazione della Banca Popolare di Bergamo il vicepresidente Antonio Parimbelli, per Confesercenti il presidente Giorgio Ambrosioni e per l'Ufficio scolastico territoriale Teresa Capezzuto.

Rocchi, dopo aver ringraziato tutti coloro che con il loro lavoro e la loro appassionata tenacia, hanno contribuito alla realizzazione di questa ventisettesima edizione, ha introdotto la Cerimonia con riflessioni sulla rilevanza di un Premio che ogni anno, offre l'opportunità di conoscere opere letterarie di elevato spessore, fuori da un circuito commerciale consueto e spesso dalle ridotte proposte valide. e innovative. Attraverso il coinvolgimento di così vaste categorie di lettori, dialogano anche diverse generazioni, che si confrontano su testi talvolta difficili e impegnativi, ma che stimolano dibattiti sociali e di arricchimento personale.

 Protagonisti assoluti dell'evento, sono stati i cinque scrittori in gara, che dopo brevi interviste con Max Pavan, hanno sentito interpretare alcune pagine delle loro opere, dall'attore  e doppiatore Niseem Onorato, che ha creato suggestive atmosfere «letterarie» molto apprezzate dal pubblico.

Infine, prima dello spoglio conclusivo delle schede di votazione, sono stati premiati i due migliori giudizi critici espressi dalla giuria popolare, della categoria singoli e delle scuole. Per i singoli ha vinto Elisa Leoni che è stata premiata dalla Fondazione della Banca Popolare di Bergamo, sostenitrice storica del Premio Narrativa fin dalla sua nascita, nel 1985. Il premio consistente in 4 volumi sui pittori bergamaschi dell'800, è stato consegnato dal dottor Patrizio Previtali.

Per le scuole ha vinto il gruppo del laboratorio di lettura dell'Istituto Paolina Secco Suardo di Bergamo, che ha ricevuto un buono libri di 150 euro a cura dell'associazione del Premio Narrativa e consegnato dal segretario generale Flavia Alborghetti (entrambi i commenti critici saranno visionabili nel sito www.premiobg.it).

A conteggio dei voti ultimato, Davide Ferrario è stato proclamato vincitore della XXVII edizione del Premio Narrativa Bergamo 2011, ha ricevuto un diploma attestato e un premio di 2.500 euro, consegnati dal presidente Rocchi.

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