Il 10 torna il Concerto di Natale
Con un click si può fare solidarietà

Sabato 10 dicembre torna l'appuntamento con il Concerto di Natale nella Basilica di Sant'Alessandro. Manda la foto delle luminarie di Bergamo che più ti piacciono: il tuo scatto potrà diventare uno dei tre biglietti d'auguri del Centro Missionario Diocesano.

Sabato 10 dicembre torna l'appuntamento con il Concerto di Natale nella Basilica di Sant'Alessandro. È l'evento clou della campagna «Rincorri la stella! La missione al cuore del tuo Natale!», organizzata dal Centro Missionario della Diocesi di Bergamo, dall'Associazione Pro Jesu e dall'Ascom Bergamo per sostenere tre progetti missionari e riscoprire nel Natale un momento d'impegno per un futuro più sicuro sotto il segno della pace.

L'appuntamento è per le 21 e l'obiettivo è quello di sostenere 3 progetti missionari legati alla Diocesi di Bergamo in corso di svolgimento in Terra Santa, Uganda ed Ecuador. Il concerto vedrà protagonista l'Accademia Concertante d'Archi di Milano, che si esibirà alla presenza di monsignor Francesco Beschi, vescovo di Bergamo, che quest'anno ha scelto personalmente il programma musicale. La direzione sarà affidata al maestro Mauro Ivano Benaglia noto per il suo carisma e la sua capacità di condurre grandi complessi musicali. Insieme a lui sul palco anche il noto violinista Matteo Fedeli. Il quartetto dell'Accademia Concertante d'Archi di Milano, parte principale dell'Orchestra sinfonica che si esibirà il 10 dicembre a Sant'Alessandro in Colonna a Bergamo, ha riservato un'audizione ai giornalisti: una selezione tratta dal Divertimento KV 138 in Fa Maggiore di Mozart, il Quartetto Op. 76 di Haydn e un allegro di Rimsky-Korsakov..Particolarità eccezionale, gli strumenti musicali straordinari. Matteo Fedeli ha suonato il violino Nicola Amati/Antonio Stradivari “Roi de France” 1663, Stefano Rocca un violino della scuola cremonese 1700, Barbara Bertuzzi una viola Nicolas Lupot 1797 e Andrea Madini Moretti un violoncello Pietro Pallotta del 1783.

Durante il concerto il vescovo assegnerà l'atteso Premio «Beato Papa Giovanni XXIII» a tre missionari bergamaschi che si sono distinti per il loro operato. Si tratta di suor Vittoria Magni, in Bolivia dal '64; Padre Luigi Arnoldi, saveriano nativo di Brembate scomparso tragicamente la scorsa estate e Monsignor Mario Maffi, attivo prima in Bolivia e ora a Cuba. Giunto alla quarta edizione, il premio è promosso dal Centro Missionario Diocesano di Bergamo e dall'Associazione «Pro Jesu. Anch'io missionario». «È un piccolo gesto per esprimere la grande riconoscenza e la stima dell'intera comunità diocesana al lavoro di questi missionari – ha spiegato Monsignor Davide Pelucchi, vicario generale della Diocesi di Bergamo -. Il “Premio Beato Giovanni XXIII vuole anche essere un modo per contribuire a tenere viva l'attenzione, la condivisione e la partecipazione all'opera dei missionari bergamaschi nel mondo e costituisce un'occasione preziosa per avvicinare ancora una volta alla sua e nostra terra il “Papa Buono», sempre accanto ai missionari durante la sua vita».

Le iniziative del Centro Missionario hanno anche un collegamento con il nsotro sito web. È infatti possibile partecipare a un'iniziativa che unisce il Centro Missionario con ecodibergamo.it e l'associazione BergamoVive. È infatti possibile inviare gli scatti delle luminarie di Bergamo più belle e preferite dai bergamaschi. Tutte le foto che arriveranno a [email protected] saranno pubblicate on line in una galleria fotografica alll'indirizzo www.ecodibergamo.it ed il 19 dicembre il Comitato Direttivo di Bergamo Vive ne sceglierà tre che saranno trasformate in biglietti augurali, pubblicate sul sito del Centro Missionario Diocesano e sul sito dell'Associazione Pro Jesu. Le cartoiine potranno essere utilizzate per gli auguri di Capodanno 2011 e sereno 2012. Sarà poi possibile ritirare i biglietti d'ingresso, per i quali viene chiesto un libero contributo a sostegno dei progetti missionari della Campagna di Natale 2011, al Centro Missionario Diocesano con sede a Bergamo, in via Conventino n. 8 (tel. 035.4598480 – email: [email protected]).

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