A Costa di Mezzate Magie al borgo
Tre giorni di teatro in strada

Torna, per la 12ª edizione consecutiva, il Festival internazionale d'arte in strada «Magie al borgo». Lo scenario, come sempre, è quello del borgo medievale di Costa di Mezzate che ospiterà da venerdì 27 aprile fino a domenica 29 numerosissimi spettacoli messi in scena da artisti di strada di altissimo livello provenienti da tutto il mondo. L'organizzazione è stata curata ancora una volta dall'associazione «Feste in Costa» con il patrocinio del Comune. Il loro lavoro, fatto di passione e sacrificio, ha permesso di portare alla manifestazione ben tredici compagnie e 54 artisti che metteranno in scena la bellezza di tredici spettacoli e 44 repliche che si susseguiranno con ritmo e divertimento durante i tre giorni. Venerdì alle 20,15 ci sarà l'inaugurazione con la consueta scopertura dello stemma di una delle famiglie del paese che si aggiungerà a quelli scoperti nelle undici edizioni precedenti.

Dopo l'apertura ufficiale, via agli spettacoli che proseguiranno fino alle 23. Per la prima serata c'è da segnalare lo spettacolo «È piccolo ma crescerà» di Marco Raparoli che si svolgerà in piazza Nobili Zoppi. Verrà messo in scena dall'artista un piccolo circo condotto da un tecnico, a dire il vero non troppo specializzato, tra gag e colpi di scena comici. Chiuderà la prima serata il Circo Zoè composto da sette ragazzi italiani e francesi che daranno vita a numeri circensi di altissimo livello conditi da un cabaret molto particolare. Sabato 28 si aprirà alle 9 con il gruppo Ovali Mancati alle prese con origami e altre decorazioni di carta che verranno esposte fino alla fine del festival. Nel pomeriggio poi tutti gli artisti si esibiranno, chi in un angolo del borgo, chi girovagando per le vie strette tra la folla di appassionati che saranno stuzzicati e divertiti da continue scenette. Da segnalare un duo tedesco «infernale» che interpreterà due musicisti alle prese con l'organizzazione, turbolenta, di una propria ipotetica esibizione. Spettacolo assicurato con il duo italo-argentino «El Grito»: due personaggi estroversi si esibiranno in acrobazie mozzafiato, giocolerie e sketch comici. Da non perdere anche Dado, eccentrico clown canadese, Nespolo il giullare, italianissimo «buffone» e gli irlandesi «Lords of strut» il cui unico obiettivo è raggiungere il successo tra difficoltà e buffa incompetenza. Poi alle 22 di domenica sera il gran finale con Ondadurto teatro che porterà in scena un collage composto da scene di film felliniani.