I Pooh riempiono il Creberg
«Opera seconda», stasera replica

Venerdì sera i Pooh hanno portato al Creberg Teatro la loro «Opera seconda», momento di pop sinfonico che sta già diventando un successo, come sempre quando si parla di questa band. Stasera si replica, sempre al Creberg.

Venerdì sera i Pooh hanno portato al Creberg Teatro la loro «Opera seconda», momento di pop sinfonico che sta già diventando un successo, come sempre quando si parla di questa band. Stasera si replica, sempre al Creberg.

Attesa da grande occasione: pubblico in fermento, mentre l'orchestra accorda gli strumenti. Il Creberg Teatro si è riempito per tempo e attende i Pooh di «Opera seconda», con l'Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno.

Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian - con Danilo Ballo alle tastiere e Phil Mer alla batteria - sono al centro del gioco, gli orchestrali fanno corona. Concerto in tre tempi, il primo segue fedelmente la traccia dell'album, il secondo spigola qualche brano da «Dove comincia il sole», il terzo parte da «Rotolando, respirando» e chiude con «Chi fermerà la musica», in scaletta anche «Piccola Katy».

Tutti i brani, dal primo all'ultimo hanno adeguato trattamento orchestrale, un gioco che i Pooh si vogliono godere fino in fondo. Il che fa pensare che «Opera seconda» non si concluda così e possa continuare con un altro capitolo, magari live con le immagini dei tre amici per sempre abbracciati dall'orchestra.

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