Acquista un libro per la tua biblioteca
Sconti del 15% contro i tagli alla cultura

È partito «Un libro per la tua biblioteca!», progetto del Sistema bibliotecario cittadino che permetterà a tutti i bergamaschi di acquistare testi alla libreria Articolo 21 con lo sconto del 15% da donare alle biblioteche della città.

«Dare per ricevere». Si può riassumere così l'iniziativa messa in campo dal Sistema bibliotecario cittadino con la libreria Articolo 21 di Bergamo. È partito «Un libro per la tua biblioteca!», progetto che permetterà a tutti i bergamaschi di acquistare nella libreria sotto i portici di largo Rezzara libri con lo sconto del 15 per cento da donare alle biblioteche della città.

Un'idea originale, dal forte senso civico, che già molte città hanno messo in atto e che dà vita a una rete virtuosa che avvicina il cittadino alla rete bibliotecaria urbana. Questa donazione infatti è a disposizione dei cittadini e, ovviamente, più libri sono negli scaffali delle nostre biblioteche più il sapere circola e più ci si avvicina al servizio del prestito.

Il procedimento è molto semplice: chi lo desidera, dal 16 marzo al 14 aprile, può acquistare uno o più libri alla libreria Articolo 21. La spesa sarà scontata del 15% e ogni libro donato alla biblioteca avrà una «scheda del donatore» (che può anche restare anonimo) che tenga memoria dell'iniziativa. Sarà la libreria a consegnare tutti i libri donati direttamente ai responsabili del Sistema bibliotecario urbano che poi distribuiranno i testi nelle diverse biblioteche cittadine a seconda delle necessità delle diverse strutture. Quali titoli donare alla biblioteca? Il Sistema urbano lascia libertà di azione, tenendo però in considerazione che i titoli più noti sono già acquistati e che i titoli troppo specialistici sono meno funzionali al prestito. La narrativa va sicuramente per la maggiore, ma ben venga la saggistica, la storia e magari libri per l'infanzia. A gusto di chi acquisterà, dato che, in fin dei conti, il progetto è sperimentale: un mese di tempo la durata proprio per vedere come la città risponderà all'iniziativa.

La biblioteca potrà poi anche riservarsi dei titoli alternativi, per scambiare a egual valore testi donati con libri più richiesti dal sistema urbano. Intanto si incrementa la raccolta, educando e coinvolgendo i bergamaschi nel sistema della biblioteca che ogni anno ha un finanziamento previsto per l'acquisto di nuovi libri ma che soffre dei tagli che tutti i servizi pubblici, in un modo o nell'altro, stanno vivendo. L'effetto crisi ha investito infatti anche il settore culturale di Bergamo e, in particolare, l'aggiornamento delle biblioteche.

Dati precisi erano già stati resi noti dalla direzione della biblioteca Tiraboschi nei mesi scorsi. Nel 2012 il budget dal quale attingere toccava i 96.000 euro, in calo rispetto al 2007 (154.000 euro), al 2008 (148.000 euro) e al 2009 (107.000 euro). Meno soldi significano meno novità editoriali sugli scaffali e non solo della Tiraboschi, ma anche per le altre sette biblioteche decentrate: Colognola, Valtesse, la Betty Ambiveri di Boccaleone, la Gavazzeni di Città Alta, la Pelandi di Redona, la Caversazzi di via Tasso e la Loreto. Ecco quindi farsi ancora più determinante il progetto di donazione. E per coinvolgere più utenti, e anche più lettori, lo sconto sarà esteso anche sui libri che, al momento della donazione, saranno acquistati per se stessi. Motivo in più per approfittarne.

Fa. Ti.

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