Sant’Agostino apre alla città a maggio
Esposta la pala di Bonconsiglio

La pala d’altare del pittore rinascimentale sarà esposta in maggio nell’aula magna dell’Università. Visite guidate e conferenze. Il rettore: l’ex chiesa apre alla città e torna ad essere un luogo di condivisione.

Approdato a Bergamo per essere sottoposto a un delicato intervento di restauro, il «Compianto sul Cristo morto» di Giovanni Bonconsiglio, detto Marescalco, fa tappa in Sant’Agostino prima di tornare ai Musei Civici di Vicenza. La pala d’altare che il pittore vicentino – allievo di Bartolomeo Montagna e Antonello da Messina – realizzò alla fine del ’400, un’opera che lo storico dell’arte Roberto Longhi considerava tra le più significative della storia della pittura veneziana, resterà esposta nell’ex chiesa del complesso monastico, ora aula magna dell’Università di Bergamo, dal 2 al 10 maggio.

«L’aula magna diventa per la prima volta spazio espositivo aperto alla città, come previsto dall’accordo che abbiamo siglato con il Comune – commenta il rettore Remo Morzenti Pellegrini –. Sant’Agostino torna ad essere un luogo di condivisione e di contaminazione dei saperi. Questa iniziativa, promossa in collaborazione con il Comune e l’Accademia Carrara, è il primo grande evento di un percorso di apertura alla città». Visite guidate gratuite, offerte dalle guide turistiche «Città di Bergamo», e conferenze a tema affidate a docenti dell’ateneo, a storici dell’arte e a restauratori, saranno proposte ai visitatori per approfondire la conoscenza dell’opera, una raffigurazione intensa e drammatica della Pietà insolitamente ambientata in un paesaggio vicentino, tornata al suo originale splendore grazie all’intervento dei restauratori Eugenia De Beni e Leone Algisi. Per una settimana – dal 4 al 10 maggio – ogni giorno alle 18, la pala d’altare sarà «letta» secondo un approccio disciplinare diverso: dalle tecniche di restauro alla moda del tempo, dalla storia dell’arte alle rappresentazioni sceniche della Pietà. Contributi che sono parte del volume, edito in italiano e in inglese da Edizioni Grafica & Arte, dal titolo: «Elegia del Pathein. Un compianto per gli Agostiniani. Bonconsiglio a Bergamo».

Dal 2 al 10 maggio l’ingresso nell’ex chiesa di Sant’Agostino sarà libero. Una preziosa occasione per visitare lo spazio dopo la sua ristrutturazione; un percorso che può continuare in Accademia Carrara dove sono conservate due opere attribuite a Bonconsiglio. E dove si possono ammirare le splendide Madonne di Montagna e Bellini, suoi maestri ispiratori.

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