Torna Radiolution, sul palco i Küken
«Facciamo punk senza compromessi»

Arrivano da Amburgo e più precisamente dal quartiere di Sant Pauli, lo stesso che ha visto le prime esibizioni dei Beatles.

Con i Fab Four però hanno davvero poco a che fare: i Küken sono una band punk rock, «senza compromessi» – come amano dire. Saranno protagonisti della prima serata Radiolution sul palco dell’Edoné, a Redona: concerto e intervista, tutto ripreso da una telecamera che immortalerà ogni singolo movimento della band dal backstage all’uscita dal locale.

Küken, racconteci un po’ di voi. Chi siete? «Vivevamo esattamente sulla Reeperbahn di St. Pauli, Amburgo. Ora ci siamo spostati un paio di isolati più in là. Ci incontriamo sempre in un locale italiano dietro l’angolo chiamato Da Leonardo, dove servono la Peroni: per dir quanto amiamo l’Italia...Per quanto riguarda i concerti la scena musicale è piuttosto valida rispetto al resto d’Europa. Un paio di amici tiene vivo lo spirito del Punk do it yourself organizzando spesso dei live con band piccole e sconosciute, quindi è ok. Ma potrebbero esserci più band rock’n’roll locali. In questo senso Berlino è meglio».

Siete già stati in Italia? «Siamo tutti già stati in Italia con altre band, ma mai con i KÜKEN. E in effetti non abbiamo mai suonato direttamente a Bergamo, anche se conosciamo un po’ di gente in città. I ragazzi di Otis Tours ci hanno aiutati con i live all’Edonè e a Fidenza! In Italia è sempre molto bello suonare».

Band punk rock, definizione piuttosto generica. Vi ispirate a qualche band in particolare? «Facciamo punk rock duro e puro, senza compromessi. Ci influenzano diversi stili e band come quelle degli anni Settanta e il KBD Punk, Garagepunk, Hardcore, ma anche CCR e Powerpop. Purtroppo un paio di giorni fa abbiamo scoperto durante un concerto a Colonia che alla maggior parte dei ragazzi di oggi piace parecchio la trap...quindi penso proprio che siamo fregati».

Appuntamento all’Edoné, via Gemelli, mercoledì 25 ottobre ore 21.30.

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