Aereo Ryanair a rischio pignoramento
per debito di 50 euro (salito fino a 1.091)

È successo a Torino dopo un’infinita disputa legale: alla fine gli irlandesi hanno pagato e tutto si è risolto

Da una parte un viaggiatore di Ryanair che (purtroppo per gli irlandesi volanti) fa anche l’avvocato, fermo nel suo principio di farsi rimborsare 50 euro di un viaggio saltato. Dall’altra la compagnia irlandese che non intendeva cedere alla sentenza del giudice di pace che la obbligava al risarcimento. Morale, il legale-viaggiatore nei giorni scorsi si è presentato allo scalo di Torino Caselle ad esigere il credito. Fino a minacciare il «pignoramento» di un aereo.

La vicenda è stata raccontata da La Stampa ed è decisamente curiosa. Riguarda un «pacchetto» di volo Cuneo-Marrakech con trasferimenti da aeroporto ad albergo. Andata e ritorno. L’avvocato aveva pagato a metà agosto un viaggio programmato per la prima settimana di dicembre. Dopo qualche settimana, però, la compagnia aerea ha deciso di cancellare quel volo. E nello stesso tempo, ha proposto ai clienti di scegliere tra il rimborso e un viaggio «riprotetto» da un altro operatore. Il nostro ha scelto la prima ipotesi, ma al tirar delle somme ha scoperto che mancavano 50 euro: il costo dei trasferimento albergo-aeroporto. Soldi che Ryanair non voleva proprio tirare fuori.

A quel punto è iniziata la battaglia legale, che il nostro ha vinto colpo su colpo. E intanto il debito saliva: da 50 euro a 400, poi 700 dopo la prima intimazione di pagamento fino ai 1.100 del tentativo di pignoramento. Sì, perché di fronte al diniego di Ryanair i legali se ne sono andati all’aeroporto di Torino cercando di pignorare gli incassi alla biglietteria. Una volta verificato che le transazioni erano telematiche è stato minacciato il via dell’iter dell’articolo 802 del codice della navigazione, quello che prevede sì il pignoramento, ma dell’aereo. Nello specifico il «divieto di partenza» per violazione di tasse, diritti e tariffe. A quel punto, Ryanair ha ceduto e pagato: 1.091 euro e 29 centesimi. A fronte dei 50 euro iniziali.

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