Decollato l’aereo per Salonicco
Il ritardo è mostruoso: 37,5 ore

È finalmente decollato da Orio, dopo un’attesa monstre di 37 ore e mezza, il volo M4 3471 della Mistral Air che sarebbe dovuto alzarsi in volo diretto a Salonicco alle 5,30 del mattino di domenica 10 luglio e invece ha lasciato la pista bergamasca soltanto alle 19 di lunedì 11 luglio.

Un’attesa snervante, tanto che lunedì mattina sono dovuti intervenire i carabinieri per calmare gli animi dei passeggeri sistemati dalla compagnia aerea al Palace Hotel di Zingonia (che è ovviamente estraneo alla vicenda e si è adoperato per fornire tutto l’aiuto e l’assistenza necessarie ai passeggeri). «La compagnia - avevano raccontato in mattinata da Zingonia - ci ha spiegato che manca un pezzo di ricambio e che forse potremo partire stasera con un altro aereo, verso le 22,30, praticamente quasi due giorni dopo la partenza prevista». Sono stati un po’ fortunati, si fa per dire, e l’aereo è decollato alle 19 per la Grecia.

Il volo era previsto alle 5,30 di domenica e i passeggeri erano arrivati nello scalo bergamasco in piena notte, circa alle 3,30. Una prima doccia fredda: spostamento a mezzogiorno. E invece la lunga attesa si era rivelata vana perché verso le 13 c’era stato l’annuncio che l’aereo per Salonicco domenica non ci sarebbe stato, tutto rinviato - forse - a lunedì.

Il blocco ha interessato in totale circa 200 passeggeri perché il volo della Mistral sarebbe dovuto rientrare ieri da Salonicco per portare anche altri turisti a Minorca. Questi ultimi sono partiti per l’isola della Spagna stamattina alle 6,20, con circa 20 ore di ritardo, mentre per i passeggeri diretti a Salonicco il ritardo è stato di 37,5 ore. Ma ora: buona vacanza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA