Le nuove banconote da 5 euro
«Adeguarsi? No, costa troppo»

«Settecento euro per adeguare il mio distributore automatico alla nuova banconota da 5 euro? Non ci penso nemmeno». È lo sfogo di un tabaccaio. Avete trovato macchinette già pronte per i nuovi 5 euro, o continuate ad avere difficoltà? Fateci sapere cliccando su commenta

«Settecento euro per adeguare il mio distributore automatico alla nuova banconota da 5 euro? Non ci penso nemmeno».

È lo sfogo di un tabaccaio di Bergamo a riportare l'attenzione sulle conseguenze più spicciole per i consumatori.

Avete trovato macchinette già adeguate ai nuovi 5 euro, o continuate ad avere difficoltà? Fateci sapere cliccando su commenta.

La nuova banconota da 5 euro con le cifre dai colori brillanti e cangianti, sempre più difficile da riprodurre per i falsari, resta per ora off-limits nella maggior parte dei distributori automatici, dalle sigarette alle bibite, dai panini alla benzina, alle biglietterie.

«E poi - dice sempre il tabaccaio - sono ancora troppe le vecchie banconote da 5 in circolazione: ne arriva una nuova ogni 20. Prima o poi dovrò adeguarni, ma visto l' "investimento" consistente di sicuro aspetterò un bel po'».

I cinque euro targati Mario Draghi sono sbarcati nell'eurozona da 2 maggio scorso 2013. Il taglio da cinque euro fa parte della seconda serie di banconote denominata Europa, figura della mitologia greca da cui il Vecchio Continente prende il nome.

Il problema si farà più serio tra qualche mese, quando le vecchie banconote da 5 euro verranno ritirate e ci saranno in giro solo quelle nuove. Il colmo è che per ora ci sono addirittura in molti negozi apparecchi per accertare la validità delle banconote, che dopo una verifica giudicano false quelle appena messe in circolazione.

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