Contro la velocità un vigile di cartone

Camicia azzurra, ricetrasmittente in mano. Qualcuno dice che si chiami Oscar: è il vigile che ha preso servizio questa mattina alle 9 a Santa Maria di Torre Pallavicina.

Fin qui nulla di strano, non fosse che Oscar è un vigile di cartone: si, proprio di cartone, a doppia faccia, fronte e retro. È stato piazzato a ridosso dello storico cascinale Portici, sulla strada secondaria che arriva da Pumenengo, e sta in piedi grazie a un basamento di cemento. L’obiettivo è scoraggiare l’alta velocità di auto e moto, quando i conducenti lo intravedono da una certa distanza. Da lontano può sembrare un agente vero.

Il primo a cascarci è stato un motociclista: a una trentina di metri da Oscar si è bloccato quasi in sgommata, per poi ripartire con un sorriso. Anche molte auto hanno rallentato: poi i conducenti sono ripartiti tra le risate.

A Torre Pallavicina l’unico vigile, quello vero, lavora 90 ore al mese, in prestito da un Comune vicino. Così l’idea dell’agente di cartone è stata mutuata in Austria dal sindaco Agostino Zanotti che ha confermato: presto - probabilmente entro ottobre - il Comune assumerà un vigile vero, per scoraggiare l’alta velocità dei veicoli. Nel frattempo Oscar resterà in servizio fino a lunedì mattina sulla strada secondaria per Pumenengo, per poi essere trasferito sulla provinciale 106, all’entrata del centro abitato. E qui continuerà la sua «instancabile» opera.

(15/09/2005)

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