Senza neonati da alcuni anni
Brumano si fa prestare Gesù Bambino

Niente bimbi, almeno sotto i quattro anni, e così, per allestire il presepe vivente con Gesù Bambino, Maria e San Giuseppe, occorre chiedere aiuto a qualche paese vicino. Succede a Brumano.

Niente bimbi, almeno sotto i quattro anni, e così, per allestire il presepe vivente con Gesù Bambino, Maria e San Giuseppe, occorre chiedere aiuto a qualche paese vicino. Succede a Brumano, uno dei più piccoli Comuni della nostra provincia, dove, dal 2007, non arriva più a fare visita la cicogna. Ci sono pochi giovani e quei pochi che si sposano in genere se ne vanno ad abitare altrove, più vicini al posto di lavoro.

Stasera, allora, nella Natività che sarà rappresentata a partire dalle 23,15 (seguita dalla Messa celebrata dal parroco), nella capanna non ci sarà un residente brumanese e neppure Maria e Giuseppe abitano a Brumano.

Il Bambino Gesù sarà rappresentato da Diego Frosio, nato lo scorso 28 marzo da mamma Silvia Rota, 31 anni, e papà Ruggero, 41, artigiano, residenti a Sant'Omobono.

Per la verità qualche legame con Brumano c'è: Silvia, infatti, operaia in una torneria, è originaria del piccolo paese valdimagnino lasciato circa cinque anni fa. In assenza di bebè brumanesi doc, quindi, gli organizzatori hanno chiesto a lei. Ed è toccato al suo Diego il ruolo di Gesù Bambino. Silvia, ancora affezionata alla sua terra, ha accettato volentieri.

«Sarà sicuramente un bel ricordo – dice Silvia – che racconterò a mio figlio quando sarà più grande». Ma, nonostante i pochi nati, Brumano (fino a qualche anno fa il più piccolo comune della Bergamasca, poi «superato» da Blello e Piazzolo) cresce ugualmente: grazie alle famiglie che prendono casa quassù o tornano nelle abitazioni d'origine.

La popolazione a ieri era di 97 abitanti.

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