Nuova Dacia Duster
Non più solo low cost

È stato migliorato grazie anche ai suggerimenti e ai consigli degli attuali utilizzatori, rimane un must per le auto di questa categoria, guadagna sensibilmente in comfort e silenziosità percepita grazie ad interventi decisivi degli ingegneri della casa madre Renault e ora ha anche nuovi motori.

È stato migliorato grazie anche ai suggerimenti e ai consigli degli attuali utilizzatori, rimane un must per le auto di questa categoria, guadagna sensibilmente in comfort e silenziosità percepita grazie ad interventi decisivi degli ingegneri della casa madre Renault e ora ha anche nuovi motori.

La rivoluzione di Dacia Duster continua e i prezzi, invece di salire, scendono di qualche centinaio di euro. Il nuovo modello, non più solo «low cost», presenta, infatti, listini compresi tra 11.900 e 17.850 euro (Iva compresa). Per un Suv rimaniamo nel terreno dei record. Lancio in Italia nel weekend del 23 e 24 novembre prossimi.

La vera rivoluzione del Suv Dacia è all’interno, grazie all’implementazione di nuovi materiali della plancia e delle sellerie e alla nuova strumentazione di bordo che garantisce, oltre ad un design più moderno e curato nei dettagli, un nuovo comfort e una migliore qualità percepita.

Confermando le sue doti di abitabilità e modularità la nuova generazione Duster cresce, inoltre, negli equipaggiamenti e nelle prestazioni, continuando a sorprendere la clientela grazie ad un rapporto prezzo-prestazioni imbattibile. Nuovo Duster è proposto in 3 livelli di equipaggiamento per offrire, fin dal livello base, un equipaggiamento completo ed un look accattivante: il primo livello, disponibile nella sola versione 1.6 110 cv 4x2, offre un equipaggiamento concreto ma completo in termini di sicurezza, con la dotazione di ABS, ESP, airbag conducente, airbag passeggero e ganci Isofix.

Il secondo livello - Ambiance - è proposto sia con la trazione anteriore sia integrale e «preme l’acceleratore» sul comfort ancora maggiore grazie alla presenza di equipaggiamenti come il clima manuale, i vetri elettrici anteriori, le barre longitudinali sul tetto, la chiusura centralizzata con telecomando. Questa scelta può essere personalizzata con le opzioni Radio, Media Nav e Fari Fendinebbia.

Il terzo livello - Lauréate - propone un equipaggiamento completo sia “dentro” (Media Nav, retrovisori elettrici, vetri elettrici impulsionali lato conducente, computer di bordo, fari fendinebbia, sedile conducente e volante regolabili in altezza, panchetta posteriore con funzionalità 1/3 2/3 ribaltabile, etc.) sia «fuori» grazie ai cerchi in lega da 16’’ Dark Metal e al paraurti bi colore grigio-tinta carrozzeria. Il livello Lauréate è ulteriormente personalizzabile con l’opzione Pack Look che aggiunge ulteriori elementi stilistici (SKI anteriore e posteriori, scarico cromato, vetri laterali e lunotto scuri, retrovisori dark metal, barre tetto cromate) a rendere ancora più accattivante il nuovo design della vettura.

Sul fronte dei motori benzina - ecco un altra novità assoluta - la gamma del Nuovo Dacia Duster si arricchisce, per la prima volta, del propulsore Tce da 125 cv associato alla sola trazione anteriore. È il frutto della strategia di «downsizing» del Gruppo Renault: un 1,2 che non rinuncia mai alla grinta e al piacere di guida. Il 1,5 16V da 110 cv, disponibile su tutte le trazioni, resta comunque la motorizzazione più invitante dell’intera gamma ed è ordinabile anche con alimentazione Gpl.

La proposta diesel ruota attorno al 1,5 Dci, vero e proprio «evergreen» del Gruppo Renault, disponibile con potenze di 90 e 110 cv. La prova su strada, anche sui tracciati off-road, ha piacevolmente sorpreso per il guadagno di comfort e per le prestazioni. In autostrada, anche a velocità sostenuta, si avvertono bene i nuovi e migliori standard di insonorizzazione e silenziosità. Ducia Duster, dunque, diventa «maggiorenne» anche sul versante del comfort e va oltre la filosofia del low cost. Ma il listino dei prezzi non cresce.

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