Berzo San Fermo, stroncato da un malore nella cascina di famiglia

Soccorsi mobilitati per Gaudenzio Riboli. Abitava in Svizzera ed era ospite di parenti: il cuore non ha retto.

Stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza ospite di parenti: una riunione di famiglia che purtroppo è terminata con il dolore di un lutto improvviso.

Infatti sabato mattina (11 settembre) i soccorsi sono stati mobilitati per portare aiuto a Gaudenzio Riboli, colto da un malore improvviso nella cascina di famiglia a Berzo San Fermo, in via Seresina, nella zona alta del paese. Un malore che non ha dato scampo al 73enne .

L’anziano abitava in Svizzera ed era venuto nel paesino della Val Cavallina per trascorrere alcuni giorni di vacanza con alcuni familiari, tra cui il fratello e la sorella che vivono a Berzo. Intorno alle 11,30 Gaudenzio si è sentito male ed è stato chiesto un intervento di soccorso al 112. Sul posto sono giunte un’ambulanza da Entratico e un’automedica da Bergamo. Il personale sanitario ha tentato di tutto per stabilizzare le condizioni dell’uomo. Ma la situazione si è presentata da subito molto grave e nonostante le manovre, il cuore di Gaudenzio Riboli non ha retto.

Informato dell’accaduto il sindaco Luciano Trapletti ha espresso le condoglianze alla famiglia da parte dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza: «Era conosciuto qui a Berzo e nel fine settimana veniva nella cascina di famiglia che era stata ristrutturata. Siamo dispiaciuti per questa morte improvvisa».

Il funerale di Gaudenzio Riboli non è stato ancora fissato, non si sa ancora se le esequie verranno celebrate nella chiesa parrocchiale di Berzo e se la salma sarà tumulata nel cimitero locale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA