Stagista significa stipendio basso?
Non sempre, c’è chi guadagna 8 mila euro

Curiosità. Per i ragazzi italiani e bergamaschi lo stage spesso si rivela un inferno, ma non dappertutto è così. Negli Stati Uniti le grandi aziende del mondo della tecnologia e di internet li trattano con i «guanti di velluto» e se li contendono. Da sei a otto mila euro al mese. Per noi uno stipendio da favola, una realtà, invece, per i tirocinanti della Silicon Valley. Da Dropbox a Facebook, fino a Amazon, le retribuzioni variano dai 6mila agli 8mila euro al mese.

Amazon apre entro l’anno il nuovo quartier generale a Milano, un’ottima occasione anche per i giovani bergamaschi che vogliono pensare in grande e entrare nel mondo dell’hi-tec. Se, infatti, un tirocinio o uno stage, in Italiaè, nella maggior parte dei casi, un metodo di sfruttamento più che di formazione, dove ai giovani (ma non solo) vengono assegnate mansioni di poca importanza e responsabilità e spesso con un rimborso spese o una paga irrisoria, negli Stati Uniti, invece, almeno tra le grandi aziende hi-tec della Silicon Valley, gli stagisti sono contesi e profumatamente pagati. In molte occasioni, infatti, sono stati proprio i «tirocinanti» a portare le idee innovative che hanno fatto la fortuna delle nuove aziende tecnologiche. Ecco allora che dalle statistiche rilasciate da Glassdoor, sito americano su cui compaiono, in forma anonima, le recensioni delle più importanti aziende internazionali fatte da impiegati o ex dipendenti, i salari medi degli stagisti delle principali aziende tech oscillano tra i 6 mila e gli 8 mila euro al mese.

Ecco una parte della classifica:
In vetta alla classifica c’è Dropbox
, servizio di file hosting che mediamente offre ai suoi tirocinanti 8.500 dollari (8 mila euro)al mese: «Il mio tutor si prendeva cura di me - ricorda un ex stagista -. Tutta la squadra mi aiutava e mi spronava. Mi hanno dato anche un sacco di soldi, ma questo non è il motivo principale per cui si sceglie di lavorare per questa società».

Solo terza Facebook con circa 7.500 euro ma con commenti di ex stagisti sempre molto positivi. Scorrendo verso il basso poi ci sono Groupon e Google (6.200), Apple, Twitter e Yahoo e Amazon (5.900). Quello che sorprende oltre agli stipendi stellari, sono i commenti entusiastici di chi vi ha lavorato. Proprio come in Italia, o forse no?

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