C'è «Pigmalione» venerdì
alla Galleria Tadini di Lovere

L’Accademia Tadini di Lovere presenta venerdì 29 agosto, alle 21.30 alla galleria Tadini, «Pigmalione-Un pasticcio di musica, cinema e letteratura». Il mito di Pigmalione è il punto di partenza per un giocoso intreccio di rimandi e citazioni che testimoniano la persistenza nell’uomo dell’aspirazione a dare vita all’opera d’arte e forse anche il desiderio, maschile o maschilista, di fare con le proprie mani una donna perfetta.

Letteratura, cinema e musica forniscono i materiali a questo pastiche che dimostra ancora una volta la vitalità dei miti antichi. Oltre al testo del poeta latino Ovidio, letto in originale e in traduzione, sono citati, fra gli altri, Giacomo Leopardi e Giorgio Vasari. I dialoghi di My Fair Lady, Pretty Woman e Parla con lei offrono gli spunti cinematografici; Monteverdi, Maderna, Gluck, Offenbach, Mozart, Verdi, Morricone e molti altri, quelli musicali. Alle statue viventi del Silence Teatro il compito di creare il fascino particolare dello spettacolo.

Da Metamorfosi di Ovidio; traduzione di Piero Bernardini Marzolla (con adattamenti) drammaturgia e voce narrante di Amedeo Savoia; musiche originali, arrangiamenti e montaggi audio Quadrivium - Maurizio Zanotti, Nicola Straffelini, Alessandro Giannotti e Giovanni Fiorini; altra voce Clara Lotti; attori in scena Moira Troncatti, Gianluigi Pellegrino, Flavio Rossini, Marco Vaira; produzione Quadrivium – Associazione Musica Contemporanea; in collaborazione con Silence Teatro - Lovere.

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