Al Cdpm suona Ambrosetti, fuoriclasse della tromba

Un’orchestra come nave scuola, con al timone un fuoriclasse quale il trombettista e flicornista svizzero Franco Ambrosetti. L’ennesima iniziativa formativa del Centro didattico produzione musica, vivace realtà locale che programma la propria attività in collaborazione con il Servizio Giovani del Comune di Bergamo, vedrà questa sera impegnati nella sede di via Spaventa undici allievi, schierati nelle fila della Mood orchestra, in un coraggioso concerto-lezione.

Coraggioso in primo luogo perché consente a giovani musicisti di vivere il contatto diretto con un artista di grande fama qual è Ambrosetti. Impervia la scelta di repertorio che vedrà impegnati questi jazzisti in erba nell’esecuzione delle pagine di Birth of the cool . Come a dire con la serie di piccoli capolavori che inaugurarono un’importante stagione della storia del jazz. Alla testa della Tuba band, Miles Davis attuò tra 1949 e 1951 una di quelle rivoluzioni di velluto che senza il clamore delle fratture radicali contribuirono all’evoluzione stilistica del jazz. Momenti di sutura tra universo bop e cultura orchestrale classica, brani come Jeru , Boplicity , Godchild , Israel , siglarono l’avvento delle estetiche più sinuose e raffinate del cool jazz, aprendo la via a una delle più creative collaborazioni della storia della musica, quella fra il trombettista nero Davis e il compositore e arrangiatore bianco Gil Evans. Il lavoro di adattamento delle originali pagine orchestrali, ad opera di Claudio Angeleri, pianista nonché artefice primo dei progetti del Centro didattico, consentirà così di replicare questi autentici gioielli.

Ambrosetti, solista di grande prestigio ripetutamente protagonista a Bergamo di numerosi progetti artistici a fianco dello stesso Angeleri, vanta una carriera artistica di primo piano. Si afferma sin dagli anni sessanta tra l’Italia e la Svizzera, potendo collaborare con alcuni fuoriclasse del jazz europeo, quali Daniel Humair e Gorge Gruntz. Tra gli anni Settanta e Ottanta ha suonato e registrando con alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale (da Phil Woods a Michael Brecker, da Joe Henderson a John Scofiled).

Informazioni utili

Inizio alle 20.30, ingresso libero previa prenotazione allo 035/235654.

(02/12/2004)

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