«Arie popolari» fra tarantelle e tammuriate

La rassegna «Arie popolari» volge al termine. L’ultimo appuntamento sarà a Sarnico, in Piazza Umberto 1°, domenica 2 maggio con inizio alle 17 e vedrà protagonista il gruppo campano Sancto Ianne. Il loro è un viaggio attraverso la grande tradizione campana, con tammurriate, tarantelle e fronne. Il concerto è organizzato dalla Provincia di Bergamo e dalla Pro Loco di Sarnico e chiude virtualmente un ciclo dedicato alla musica tradizionale italiana, partito da una prima indagine sul patrimonio bergamasco e continuato con testimoni popolari dell’arco alpino e del centro Italia.

Il gruppo, nato a San Giovanni di Ceppaloni, nell’estate 1995, viene fondato da alcuni musicisti animati dalla forte passione per le tradizioni popolari, decisi a rivisitare temi classici e meno classici della musica popolare campana. Sancto Ianne sviluppa il suo percorso musicale attraverso l’uso di strumenti tradizionali (plettri, fisarmonica, percussioni), ma con la forza ed il vigore di una rock-band capace di dare il meglio di sé nelle esibizioni live, delle vere e proprie maratone di musica e ballo sfrenato, a cui è pressoché impossibile resistere.

Le tammurriate, le tarantelle, le fronne diventano così il passpartout che consente ai Sancto Ianne di partecipare ad innumerevoli manifestazioni culturali, riscuotendo sempre un eccellente successo di critica e di pubblico. Tra queste ricordiamo Druga Godba, Orte di note, Carnevale di Venezia, Folkermesse, Musicaoltre, Domenica ai Fori, Ville e Castella, Benevento Città Spettacolo tante altre. Nell’estate 2001, vincendo Folkontest - il concorso italiano per gruppi folk emergenti - i nostri hanno avuto la possibilità di tenere una serie di concerti al Festival Interceltique di Lorient, uno tra in piu’ importanti al mondo, dove hanno strabiliato gli addetti ai lavori al punto che la giuria del trofeo Dagan Celtic Cidre li ha giudicati migliore formazione esordiente non celtica.

(27/04/2004)

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