«“Crape de Legn” sono i Ravasio, ma anche tutti noi bergamaschi»

Tic Tac Il nuovo spettacolo di Luna e Gnac Teatro racconta la storia Benedetto Ravasio e la moglie Pina Cazzaniga, burattinai per passione.

«Questo spettacolo è una metafora molto contemporanea, non è un’agiografia di due burattinai artisti del passato - ci dice Federica Molteni di Luna e Gnac Teatro-. Per me ci sono alcuni interrogativi molto forti su chi siamo noi oggi, quali sono le radici da cui attingere, ma anche quali voci ciascuno di noi ha dentro, spesso soffocate: bisogna fare silenzio per sentirle. Crape de Legn sono loro e siamo noi».

Crape de Legn, il nuovo spettacolo di Luna e Gnac Teatro, è un monologo che racconta la storia di due dei burattinai più famosi della nostra terra Benedetto Ravasio e la moglie Pina Cazzaniga che negli anni ’40 del 900 decisero di lasciare un lavoro sicuro, quello di una panetteria, per seguire il loro sogno, quello di essere burattinai.

Sul palco Federica Molteni che usa per qualche scena anche dei burattini creati da Maria Barbara De Marco, lo spettacolo per la regia di Alberto Salvi, scenografie di Enzo Mologni, musiche di Luigi Suardi. La produzione di Michele Eynard e Casa degli alfieri. Con il sostegno di Albanoarte Teatro, Fondazione Benedetto Ravasio.

Tic Tac. «Crape de Legn» il nuovo spettacolo di Luna e Gnac Teatro. Video di Roberto Vitali

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