Festival di musica da camera di Martinengo, al via la VI edizione

Quest’anno il cartellone sarà ricco di sorprese e coinvolgerà anche il comune di Bergamo con quattro appuntamenti nel salone «Bernareggi» del Liceo S. Alessandro e della scuola di musica S. Cecilia.

Il festival infatti nasce dalla stretta collaborazione con il Centro Culturale per la Musica Diapason di Martinengo, la scuola S. Cecilia di Bergamo e l’ Accademia di Alto perfezionameto dei maestri K. Bogino e D. Bogdanovich musicisti di fama internazionale. Il tema del Festival «...mondi sonori in forme e stili

diversi» vuole suggerire attraverso diversità di formazioni (duo, quartetto, solisti) e di repertorio (musica tedesca, francese, spagnola e russa) all’immaginazione e all’intelletto percorsi usuali ma carichi di significato e energie positive per lo spirito umano.

Tutto questo grazie alla partecipazione di giovani musicisti anche già affermati che condivideranno sul palco con i propri maestri la gioia di riscoprire e reinterpretare gli stessi «tracciati» musicali di sempre.Veniamo ora al concerto di sabato sera che si terrà a Martinengo alle ore 21 nella chiesetta della Congrega in via S. Agata.

Alla ribalta il raffinato pianista Leonardo Zunica che si cimenterà con due autori capisaldo della letteratura pianistica poeti del suono e delle forme che tanto affascinano gli amanti di questo strumento: Schubert con la sonata in sol D 894 e Debussy con le Images e gli Studi. Mantovano di nascita, Leonardo Zunica si è diplomato presso il Conservatorio di

Verona sotto la guida del maestro Renzo Bonizzato conseguendo la lode e la menzione speciale.

Si perfeziona poi con i maestri Jurg von Vintschger (presso l’Hochschule fur Musik di Vienna), Piero Rattalino, Lev Naumov (presso il Conservatorio «Tchaikovskj» di Mosca), Alfredo Speranza e Kostantin Bogino (presso l’Accademia di Alto Perfezionamento di Bergamo) con i quali si sta tuttora perfezionando.

E’ apprezzato per le sue interpretazioni della musica di Debussy e Schubert - recentemente ha ottenuto la menzione speciale della giuria per l’interpretazione di Schubert al Concorso Internazionale «V. Bellini». Si è esibito come solista e in formazioni da camera in diverse rassegne e sale fra le quali la Sala Maffeiana di Verona, Sala dei cavalli del Palazzo Te di Mantova, Fest Saal della Hochschule di Vienna, Rachmaninov saal di Mosca, Museo Stanislavsky e Museo Chekov di Mosca, Sala di Manto del Palazzo Ducale di Mantova,Teatro Bibiena di Mantova.

I prossimi appuntamenti saranno il 22 marzo a Martinengo duo violoncello e pianoforte Ispiola - Quarti con musiche del ’900 spagnolo; il 29 marzo a Martinengo con il solista F. Casanova e duo clarinetto e piano Ferraresi -Zunica con musiche di Prokofiev, Poulenc, Brahms; domenica 6 aprile a Bergamo con la clavicembalista Laura Alvini; sabato 12 aprile musiche per piano solo di Schumann e Ravel solisti Baietta e Guariso; a Pontoglio giovedì 1° maggio con la scuola violinistica del m° Bogdanovich e infine domenica 4 maggio con K. Bogino e D. Bordanovich preceduti dal quartetto Anthos e dalla pianista C. Bertoglio sempre a Bergamo nel salone Bernareggi dell’Opera S. Alessandro con musiche di Prokofiev, Brahms, Mahler e Schubert .

Tutti i concerti sono ad ingresso libero e gratuito.

(10/03/2003)