Nembro e Ponteranica con Moni Ovadia e la Coltelleria Einstein

Ricco sabato sera per il teatro in provincia con il ritorno di Moni Ovadia e «La bottiglia vuota», al Teatro San Filippo Neri di Nembro e il debutto di «Vicini» della Coltelleria Einstein all’auditorium comunale di Ponteranica. I due spettacoli sono entrambe due proposte appetitose, sia pure per motivi diversi. Con «La bottiglia vuota», monologo di canzoni, piccole storie, aneddoti e umorismo sul mondo ebraico-khassidico, torna l’attore-autore più amato dal pubblico bergamasco, Moni Ovadia: probabilmente, non c’è altro posto in Italia in cui si sia esibito con maggiore frequenza. Questo spettacolo, tra l’altro, è già passato da Treviglio, l’anno scorso. Ma si candida ugualmente a un «pieno»: nel rinnovare il teatro-canzone e il teatro di narrazione, Ovadia ha letteralmente spalancato un mondo che, sulla scena italiana, non aveva ancora avuto cittadinanza.

Quanto a «Vicini», è il debutto di un altro gruppo visto spesso dalle nostre parti, la Coltelleria Einstein. Lo spettacolo, con cui si chiude la prima fase della stagione organizzata a Ponteranica da Erbamil, con la bella direzione artistica di Barbara Covelli, è tratto da due racconti di Raymond Carver: «Conservazione» e, appunto, «Vicini». In due tempi Giorgio Bocassi, anche regista, e Donata Boggio Sola si confrontano con la sottile tensione narrativa del padre del minimalismo. E con un suo acuto affresco della vita contemporanea americana

Informazioni utili

«La bottiglia vuota» alle ore 20.45, ingresso euro 20/15,

Info: www.teatronembro.it, tel. 035/470020

«Vicini» alle ore 21, euro 9/7.5, www.erbamil.it, tel. 035/573876.

(26/11/2004)

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