Quattro bergamaschi al Circolo artistico bergamasco

Nella sala del Circolo artistico bergamasco, in via Tabajani 4, espongono in questi giorni le loro opere i seguenti pittori: Claudia Bianchini, Giorgio Giacomini, Katy Pesenti e Ombretta Urbani. La mostra rimarrà aperta fino al 3 febbraio e si può visitare tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 16 alle 19; la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Si tratta di quattro artisti bergamaschi dalla specifica personalità che ben caratterizza i loro dipinti, tutti improntati su uno stilema figurativo ma con interpretazioni diversificate.

Claudia Bianchini, di Bergamo, è più che altro una pittrice realista con tendenze ad un iper-realismo ottenuto con un disegno ben preciso, così come si addice alla sua scelta di stile e di interpretazione. È una realtà, la sua, studiata con particolare sensibilità poetica.

Giorgio Giacomini, di Stezzano, realizza un figurativo più aperto nel segno, vale a dire un segno che spazia più ampiamente nella libertà di stesura, ma pur sempre con un valido e lodevole impegno per una espressione a carattere quasi intimistico.

Katy Pesenti, di Mozzo, è orientata ad un figurativo che si ispira a forme geometriche, in modo che i suoi soggetti possano assumere una verticalizzazione ordinata, precisa e sicura. Ne vengono dei dipinti dalle atmosfere quasi surreali e idilliache e, pertanto, soffuse quasi da immaginazioni oniriche (nella foto).

Ombretta Urbani, di Bergamo, «gioca» sulle trasparenze tonali, spaziose «vedute» in cui, con la realtà dell’immagine ritratta, si inserisce una «presenza» che va oltre la realtà stessa. Vi si nota lo sforzo, per altro lodevolmente riuscito, di avvolgere ogni soggetto in un contesto di intime emozioni che, pure sul piano estetico, non mancano di suscitare approvazione e ammirazione.

Informazioni utili

Durata della mostra: fino al 3 febbraio 2004.

Orari d’apertura: da martedì a sabato dalle 16 alle 19; domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; chiuso il lunedì.

Circolo artistico bergamasco, via Tabajani 4, Bergamo

(29/01/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA