Prosegue solida nel settore dei cellulari la fase di ripresa: durante il secondo trimestre le vendite globali sono aumentate del 13,8 per cento rispetto allo stesso periodo di un anno prima, a oltre 325 milioni di apparecchi, e con un vero boom di vendite sugli smartphone.
I dati sono stati riferiti dal centro studi americano Gartner, che avverte come nel periodo in esame si sia assistito a un primato rilevante nel segmento degli smartphone, i cellulari multimediali: in cima alle vendite ci sono i vari apparecchi che sfruttano Android, il sistema operativo di Google.
Complessivamente le vendite di smartphone sono balzate del 50,5 per cento nel confronto su base annua, fino a raggiungere il 19 per cento sulle vendite globale, afferma Gartner. Tuttavia, a dispetto della solidità generale i prezzi medi degli apparecchi venduti sono diminuiti, e questo ha eroso i margini di redditività dei produttori.
A pesare sul tutto sono anche state le fluttuazioni dei cambi. La dinamica del mercato sembra inoltre evidenziare, "come ci si attendeva", dice il centro studi, che l'arrivo sul mercati di nuovi computer tablet, come l'iPad di Apple, non ha minato le vendite si smartphone.
Il numero uno globale dei cellulari resta saldamente la finlandese Nokia, con oltre 111 milioni di apparecchi venduti, una quota del 34,2 per cento sul mercato totale secondo il centro studi, seguono Samsung, al 20 per cento circa, LG (9%), Research In Motion (quella dei Blackberry al 3,4%), e poi con quote più ridotte Sony Ericsson, Motorola e Apple (quest'ultima al 2,7% del mercato totale).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
