Bergamo riabbraccia Consonni dopo l’oro olimpico, festa in aeroporto - Foto

Parenti, amici e tifosi hanno accolto l’oro olimpico «Che meravigliosa sorpresa, non me l’aspettavo. Sono emozionato».

La mezzanotte è ormai vicina quando il campione olimpico Simone Consonni, dopo avere atteso i bagagli, bicicletta compresa, supera i necessari controlli e può finalmente varcare le porte della zona arrivi e abbracciare la sua Alice, con la quale convive a Lallio da tre anni. Al momento non si rende nemmeno conto che ad attenderlo ci sono una trentina di persone: genitori, parenti e tanti amici provenienti da ogni parte della provincia orobica. L’incontro con Simone all’aeroporto di Linate è stata una sorpresa ben riuscita. Sfoggia giustamente orgoglioso la medaglia d’oro conquistata nell’inseguimento a squadre con il piemontese Filippo Ganna, il friulano Jonathan Milan ed il veneto Francesco Lamon.

Quartetto d’oro e quartetto-jet considerato che hanno fissato proprio a Tokyo il nuovo record del mondo con uno stratosferico 3’42”032. Fan e parentado di Simone si confondono con quelli di Martina Fidanza ed Elisa Balsamo e gli altri azzurri, tra i quali Filippo Ganna, sbarcati a Linate da un volo proveniente da Roma, per cui il gruppo dei presenti è quanto mai vistoso. Tutti gli azzurri sono accolti da un grande applauso e dai cori di tutti gli amici e dei tifosi. E a qualcuno scappa pure qualche lacrima di gioia. «Simone ha un grande cuore, terminato il lavoro siamo volati qui per accoglierlo», dichiarano dei tifosi comaschi. Parlare con Consonni non è facile, tutti se lo coccolano, soprattutto Alice.

«Che meravigliosa sorpresa - sono le prime parole di Simone -. Non me l’aspettavo. Sono veramente emozionato, questo oro olimpico così luminoso è anche vostro!». Scattano i flash, gli azzurri sono reclamati dalle televisioni, dai colleghi e da tanti addetti ai lavori, una grande festa in aeroporto, tanto che numerosi viaggiatori sono attratti da questo momento di gioia e di entusiamo. Qualche battuta ancora con Simone in riferimento alla madison che l’ha visto chiudere in decima posizione: «Con Elia l’avevamo preparata molto bene ma evidentemente non eravamo nella condizione psicologica di competere a grandi livelli. Io per primo, probabilmente non sono riuscito a superare lo sforzo, la tensione dell’inseguimento. Non sempre va tutto come si vorrebbe, qualcosa d’importante abbiamo fatto, dai, per cui guardiamo a quello». Il dopo Olimpiadi? «Non ci è concessa nessuna distrazione. Gli Europei sono imminenti quindi un paio di giorni di riposo e poi allenamenti. Non sappiamo ancora dove si svolgeranno.

Purtroppo il Velodromo di Montichiari non è disponibile perché sono in corso i lavori di ristrutturazione ma nelle prossime ore ci comunicheranno il da farsi». Il gruppo della pista attende indicazioni dal commissario tecnico Marco Villa. Visibilmente commossa la fidanzata Alice Algisi: «Dallo scorso martedì non riesco a chiudere occhio. Prima la tensione della gara, dopo l’emozione della medaglia d’oro a cui ha fatto seguito l’attesa per la madison. Per non parlare delle telefonate e dei messaggi. Ne ho ricevuti un’infinità in tutte le lingue del mondo. Un bellissimo sogno diventato realtà». Tre paesi preparano la festa Nel frattempo si prospettano i festeggiamenti, quando è ancora decidere. Il sindaco di Brembate Sopra, Emiliana Giussani, prevede l’incontro a settembre nella palestra in cui Simone si allena. L’Amministrazione comunale di Lallio, dove Simone abita con Alice, non intende essere da meno come del resto Osio Sotto, cittadina dove Alice lavora nel panificio di famiglia e Consonni si considera, giustamente, uno di casa.

Anche il Comitato provinciale di Bergamo, presieduto da Claudio Mologni, si sta muovendo in tal senso per non parlare del Fans club Consonni Simone. Il coordinatore Mario Capelli di Villa d’Almè dichiara: «Come fans club siamo in stallo per via del Covid ma al nostro campione e amico siamo sempre stati vicini. Qualcosa si farà sicuramente». E il sogno azzurro continua.

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