San Pellegrino torna senza la Rai
«Le frequenze sono passate a La7»

A San Pellegrino Terme non è la Rai. Nel senso che non si vede da anni a causa di un problema di segnate. Per ora sono servite a poco petizioni e lettere infuocate del sindaco Vittorio Milesi al ministero dello sviluppo economico.

I ripetitori non fanno il loro dovere e come se non bastasse ora c’è anche un giallo. Sembra che alcune frequenze siano state cedute a La7. «Seppure alle nostre reiterate proteste e alle lettere non avessimo mai avuto risposta - spiega il sindaco Vittorio Milesi - il problema sembrava abbastanza risolto. I canali, seppure a volte a singhiozzo, si vedevano. Ora siamo tornai al punto di partenza». «In queste ultime settimane prosegue il primo cittadino nella lettera inviata lunedì alla Rai, al ministero dello Sviluppo economico e al presidente del Consiglio Matteo Renzi - sono nuovamente pervenute numerosissime e vibrate rimostranze di cittadini che lamentano la mancata o cattiva ricezione dei segnali Rai su gran parte del territorio comunale».

«Una condizione intollerabile che è fonte di grave disagio e forte irritazione per i cittadini di questo Comune per le frequentissime ed estesissime interruzioni del segnale Rai che di fatto rendono impossibile la stessa visione dei programmi. Da quanto si è potuto verificare il grave disservizio interessa tutte le aree del territorio di questo Comune che vengono coperte e servite dal trasmettitore “La Torre” posto in località Piazzacava. E dagli accertamenti eseguiti, risulterebbe in particolare che il segnale Rai, dalla serata di lunedì, sarebbe stato oscurato sul trasmettitore, dall’accensione sulle frequenze Rai del canale La7».

© RIPRODUZIONE RISERVATA