Il cordoglio di Rota
per Marzio Mazzoleni

Originario della valle, si è spento a 75 anni. Pensionato, realizzò ricerche storiche locali e fotografiche.

Nei giorni scorsi nella chiesa dedicata a Santa Maria Incoronata a Milano si è svolta la funzione funebre per Marzio Mazzoleni, 75 anni, morto domenica mattina in un ospedale di Milano. La chiesa milanese era piena di gente, amici ed ex colleghi che lo hanno ricordato. Nel pomeriggio il feretro è stato traslato a Rota d’Imagna e nel cimitero di Rota Dentro.

Numerosi cittadini di Rota d’Imagna e e dei paesi vallari, tra i quali sindaco Giovanni Paolo Locatelli hanno partecipato all’ultimo saluto a Mazzoleni. Le preghiere sono recitate con il parroco don Ermanno Meni e un saluto di commiato è stato pronunciato dall’amico Zaccheo Moscheni. I cantori del coro la «Combricola» diretto dal maestro Filippo Manini gli hanno dedicato la canzone «Signore delle Cime». Alla funzione erano presenti la moglie Fiammetta, il figlio Paolo con Christiane e gli adorati nipoti Luisa e Michele, famigliari e amici. Marzio Mazzoleni, laureato in architettura, era in pensione, dopo aver lavorato come dirigente in Regione e nell’azienda regionale Lombardia Informatica. Era originario di Sant’Omobono Terme e si era poi trasferito a Milano con la moglie Fiammetta Casali conosciuta a Rota d’Imagna, perché i suoi genitori gestivano una colonia estiva a Rota Dentro. La famiglia Mazzoleni ha una casa in paese dove d’estate trascorre le vacanze.

© RIPRODUZIONE RISERVATA