Torna la capanna di Nataleper aiutare i bimbi del mondo

Circondata dai tradizionali abeti con il tetto a cuspide in legno anche quest’anno torna nella cornice del Sentierone la capanna di Natale de «L’Eco di Bergamo». Per chi va in centro per le tradizionali bancarelle oppure per gli acquisti natalizi è ormai consuetudine sostare per una preghiera davanti alla capanna con alle spalle le Mura di Città Alta. E chi lascia un’offerta quest’anno contribuisce a sostenere tre progetti legati all’infanzia in Senegal, Bolivia e alle isole Salomon promossi dal Centro missionario diocesano, da Pro Jesu, Ascom e con la partecipazione del Credito bergamasco nell’iniziativa «Vivi il Natale! In missione un bimbo sorride con te».Il progetto per le isole Salomon, seguito dall’associazione Pro Jesu, si propone di offrire una nuova possibilità di aggregazione ai ragazzi di Gizo, località dove lo tsunami ha distrutto il centro pastorale per i giovani. In Bolivia, a Eterazama, area di produzione della coca, per guardare avanti, si punta invece sulla realizzazione di un centro professionale per i giovani grazie al Celim Bergamo. Puntare su una formazione professionale è la proposta anche per Guediawaye, alla periferia di Dakar, in Senegal nel progetto della Comunità Ruah.È possibile sostenere i tre progetti attraverso l’acquisto del «kit di sensibilizzazione», o con un’offerta alla capanna di Natale de L’Eco di Bergamo sul Sentierone, attraverso un versamento sul conto corrente postale 11757242 intestato all’Ufficio missionario diocesano, un versamento sul conto corrente bancario Banco di Brescia (Iban: IT41G0350011102000000001400).Tra i prossimi appuntamenti dell’iniziativa del Cmd poi c’è il grande concerto sinfonico di Santa Lucia, in programma alle 21 di sabato 13 dicembre nella basilica di Sant’Alessandro in Colonna. Due Stradivari del Settecento permetteranno di riascoltare la «Schubertmesse». L’ingresso è libero, ma su invito: i biglietti possono essere ritirati nelle sedi del Cmd (al civico 8 di via Conventino, telefono 035.4598480), dell’Ascom di via Borgo Palazzo o della sede centrale di Porta Nuova del Credito Bergamasco. Durante la serata sarà consegnato il premio «Beato Papa Giovanni XXIII» a tre missionari bergamaschi per l’attività formativa svolta negli anni: alla memoria di monsignor Luca Milesi di San Giovanni Bianco, vescovo in Eritrea; al laico di Capriate San Gervasio, Giuseppe Ravasio, impegnato nell’operazione Mato Grosso in Ecuador, e al missionario monfortano di Torre Boldone Bruno Epis, operante in Malawi. Il riconoscimento, alla sua prima edizione, è stato istituito da diocesi e dal Centro missionario diocesano, Fondazione Beato Papa Giovanni XXIII e associazione Pro Jesu.(08/12/2008)

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