La precisazione della Provincia
«Carvico completi la ciclovia»

In riferimento al collegamento ciclopedonale tra Carvico e Calusco, che non è stato completato per un tratto e di cui si è parlato nei giorni scorsi, la Provincia ha ritenuto necessarie alcune precisazioni, riportate nel seguente comunicato stampa.

«La Provincia ha completato tutti i lavori previsti nel progetto così come approvato dagli Enti locali e appaltato per complessivi 1,9 milioni di euro. Il tratto mancante tra Carvico e Calusco, di cui ha parlato l'Eco di Bergamo, deve essere realizzato a cura del Comune di Carvico nell’ambito della convenzione per un Piano di Lottizzazione che insiste su quell’area. Tutto ciò è illustrato nella documentazione di progetto e negli atti di approvazione dello stesso. Tra Carvico e Sotto il Monte, invece, non ci sono interruzioni: il progetto, concordato con gli Enti locali, prevedeva che il percorso, superato il torrente con un ponte dedicato, entrasse nell’abitato di Sotto il Monte attraverso via Campetto, una strada secondaria utilizzata da pochi residenti. Nel centro storico di Sotto il Monte il percorso non può che impiegare la strada principale seppure dedicata ad un uso promiscuo. È così in quasi tutti i centri storici dove la regolamentazione del traffico avviene con provvedimenti amministrativi (ztl, zone 30 ecc) e non con interventi strutturali ritenuti "invasivi". Il collegamento attraverso i campi per collegare via Campetto a via Bosio (pista per Terno d’Isola), come suggerito dall’articolista, era previsto nello studio di fattibilità ma volutamente escluso nelle fasi successive di progetto proprio perché avrebbe evitato il centro storico di Sotto il Monte, meta importante per il cicloturista. Infine si segnala che non risultano agli atti solleciti da parte del Comune di Calusco».

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