Foppolo: scialpinista sotto valanga
si libera da solo. Ma è denunciato

Brutta avventura a lieto fine per uno scialpinista di 35 anni di Ponte San Pietro che domenica 21 febbraio è stato travolto da una valanga sopra Foppolo. Lo scialpinista era a circa 2.100 metri di quota sul percorso che collega il rifugio Montebello e il lago Moro, quando si è staccata una valanga che lo ha travolto.

Il trentacinquenne, che era lungo un percorso regolare ma coperto di neve, dunque come se fosse fuoripista, è stato travolto e trascinato per un centinaio di metri, ma è riuscito a liberarsi da solo e a chiamare con il telefonino il 118. Sono subito scattati i soccorsi: da Orio si è levato l'elisoccorso e si sono entrati in azione 7 volontari del soccorso alpino della Valle Brembana che hanno usato un gatto delle nevi e una motoslitta messi a disposizione dagli impianti di Foppolo.

Le due squadre sono arrivate contemporaneramente sul luogo della valanga, l'elicottero non si è posato sulla neve per evitare di scatenare magari un'altra valanga. È stato così calato un verricello, lo scialpinista è stato recuperato e trasportato al piazzale degli alberghi di Foppolo dove è stato medicato.

L'uomo è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Branzi per aver provocato, sia pure involontariamernte, la valanga che l'ha travolto.


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