Rota, è morto Gino Manzoni
edicolante per cinquant'anni

Per cinquant'anni aveva gestito, subentrando al padre prima della seconda guerra mondiale, l'edicola di Rota Imagna: da una ventina d'anni era in pensione, ma nessuno si era dimenticato di lui. Giovanni Manzoni, ma tutti lo chiamavano Gino, è morto questa mattina, domenica, stroncato probabilmente da un infarto.

Ieri lo avevano visto un po' tutti in paese, quando come al solito si era presentato per giocare a carte al bar con gli amici. Questa mattina invece ha cominciato a sentirsi male, ed è stato dato l'allarme.

Sul posto, intorno alle 10,30, il 118 di Bergamo ha inviato la guardia medica, l'elisoccorso e un'ambulanza della Croce Rossa. I sanitari, giunti nell'abitazione, hanno tentato una lunga rianimazione, ma tutto è stato purtroppo inutile.

Gino Manzoni, 83 anni, era un'«istituzione»: nel suo negozio multiservizio vendeva giornali ma anche tabacchi, faceva il sarto e anche il parrucchiere. Lo piangono i concittadini ma anche gli altri abitanti della valle Imagna, dove era molto conosciuto.

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