Un operaio di 34 anni di Gorno
denunciato per incendio boschivo

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Un operaio di 34 anni di Gorno è stato denunciato per incendio boschivo colposo a Premolo, in località Ceradello. Il dipendente di una ditta di Gorle stava usando un flessibile mercoledì 7 aprile, all'interno della proprietà di una ditta di Ponte Nossa, quando ha commesso un errore scatenando involontariamente l'incendio.

Le fiamme sono divampate in una zona già andata in fumo lo scorso 8 marzo: un prato posto tra l'incrocio della strada provinciale ex statale 671 che conduce verso la Valle del Riso e l'azienda Pontenossa Spa. Le lunghe e dense lingue di fuoco hanno velocemente raggiunto la località Burnigaglia, prevalentemente adibita a pascolo.

Il rogo, favorito dal vento, si è rapidamente propagato alla parte alta, non lontana dal cimitero di Ponte Nossa, verso l'abitato di Premolo, oltrepassando anche una strada sterrata che - in teoria - avrebbe dovuto fare da spartifuoco.

Le fiamme si sono avvicinate anche all'area della fabbrica, ma il tempestivo intervento di vigili del fuoco, volontari ed elicotteri ha evitato il peggio. Oltre ai pompieri del distaccamento di Clusone e Gazzaniga, per combattere il rogo hanno operato con le guardie ecologiche della Comunità montana, una ventina di volontari: le squadre antincendio boschivo di Ponte Nossa e Rovetta insieme a quelle della Croce di Blu di Gromo che con Elio Figaroli, agronomo e responsabile per l'ente sovraccomunale seriano delle squadre Aib, Valerio Zucchelli e la Forestale di Vertova hanno coordinato l'intervento in stretto contatto con la sede del centro operativo antincendio boschivo per la Lombardia di Curno.

Da Brembilla e da Erba (Como) sono poi arrivati due elicotteri della Regione: hanno scaricato in totale una cinquantina di lanci pescando l'acqua direttamente dal fiume Serio. Sono state comunque montate due vasche di pescaggio, poi non utilizzate, al campo sportivo di Premolo e a lato della strada che conduce a Gorno. Le operazioni di spegnimento si sono protratte per tre ore e si sono concluse, con la relativa bonifica dell'area, alle 18,30. Il fuoco ha distrutto circa 10 ettari di bosco ceduo incolto.