Pdl, Saffioti difende il partito:
«Stiamo cambiando Bergamo»

Carlo Saffioti, coordinatore provinciale del Pdl, difende a spada tratta il partito dopo la bacchettata di Gregorio Fontana. A cominciare dai risultati conseguiti a Palafrizzoni «che stanno cambiando il volto della città». «Il cambio di marcia è un impegno che ci siamo presi tutti: stiamo consolidando il radicamento sul territorio, la nostra presenza e il coordinamento tra i vari livelli istituzionali e il partito. La macchina rimane la stessa, dobbiamo passare dalla terza alla quarta marcia».

Fontana ha fatto capire che bisogna tornare a fare politica...
«Dobbiamo sicuramente far percepire meglio la nostra presenza e importanza di Comune e Provincia».

Dove sembrate subalterni alla Lega.
«Questa è l'apparenza, non la sostanza. Se la Provincia sta andando bene è anche grazie ai nostri assessori e consiglieri. Ricordo che abbiamo deleghe molto significative, come trasporti, lavoro, ambiente, urbanistica, personale e agricoltura: se questo vuol dire essere subalterni...».

In Comune, invece, il sindaco Franco Tentorio pare godere di un'invidiabile libertà di movimento...
«Ci sentiamo quasi tutti i giorni e ogni due settimane c'è un incontro con assessori, consiglieri e dirigenti del partito: abbiamo cominciato da tre mesi con questa Consulta e ne sono derivate decisioni importanti, tradotte in atti amministrativi».

Leggi tutta l'intervista su L'Eco di Bergamo del 17 settembre

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