Mercato dei veicoli usati:
aumentano le compravendite

Cresce il mercato delle auto usate ed il trend si conferma anche in Lombardia con qualche distinguo. Nella Bergamasca il bilancio complessivo relativo al mese di agosto, segna un dato positivo con un +3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e rispetto al resto delle province lombarde rientra fra le 7 che hanno chiuso con un aumento dei passaggi di auto non nuove. In testa per gli acquisti di auto usate spicca Lecco con un +28%, seguita da Varese (+16,1) per arrivare sino a Bergamo che appunto segna un +3,7%. Il dato più negativo risulta invece a Milano con un netto -14,6%. Anche i nostri «cugini» bresciani chiudono con un segno meno pari al 2,9%. Se dunque il mercato delle nuove immatricolazioni piange, quello dell'usato orobico sorride timidamente.

Ma come si possono leggere nel loro complesso questi dati? Lo abbiamo chiesto al direttore dell'Aci di Bergamo Barbara Aguzzi. «In prima analisi il tema dei mancati incentivi per la rottamazione di vecchie autovetture ha certamente pesato sull'andamento complessivo del mercato auto. Tuttavia vi è una necessità da parte delle persone di cambiare autovettura, sia per problemi legati al raggiunto livello massimo di vita dell'autoveicolo, ma anche per problemi legati alle limitazione d'accesso a centri urbani ed aree specifiche. Ma anche semplicemente per la ricerca di un maggior comfort e sicurezza. Ebbene, questo scenario – spiega la Aguzzi – ci fa ribadire che è necessario ripensare agli incentivi anche per gli autoveicoli usati, purchè rispettino determinate caratteristiche di innovazione, sia sul fronte della loro eco-compatibilità, sia soprattutto in termini di equipaggiamenti utili alla sicurezza stradale. Passare infatti da una vecchia autovettura sprovvista di abs o altri sistemi di sicurezza ad un usato che invece è dotato di questi accorgimenti è un elemento positivo».

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