Castel Cerreto prepara l'Expo 2015
Un'oasi agricola su 450 ettari

Castel Cerreto, frazione di Treviglio, diventerà un'oasi agricola, un progetto per l'Expo 2015. Con coltivazioni di nicchia, produttori a chilometro zero, un marchio di qualità, agriturismi, percorsi didattici e tanto altro ancora.

Castel Cerreto, frazione di Treviglio, diventerà un'oasi agricola per l'Expo 2015. Con coltivazioni di nicchia, produttori a chilometro zero, un marchio di qualità, agriturismi, percorsi didattici e tanto altro ancora. Il progetto è degli Istituti educativi di Bergamo che sono in gran parte proprietari del bellissimo borgo alle porte di Treviglio.

«Vorremmo far diventare Castel Cerreto un'oasi agricola, gli orti di Bergamo e Milano per l'Expo», sottolinea il presidente Renato Ravasio. Verranno coinvolti anche gli agricoltori che attualmente coltivano i circa 450 ettari di terra di proprietà degli Istituti educativi. È un tassello di un progetto più ampio, quello del Parco agricolo tecnologico della Bassa che la Provincia sta portando avanti in vista dell'Esposizione universale in calendario fra cinque anni.

«È un progetto che è stato accolto in maniera molto positiva al tavolo dell'Expo – rileva Silvia Lanzani, assessore alle Grandi infrastrutture, pianificazione territoriale ed Expo –. Prima di tutto perché sorgerà in un'area strategica dal punto di vista delle grandi opere viarie (Pedemontana, Brebemi e Ipb) e poi perché è un progetto perfettamente in linea con il tema dell'Esposizione».

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